Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] e in 2666, tuttavia nelle prime due opere di lui sappiamo quasi solo la nazionalità (francese), mentre nell’ultimo egli è tedesco e ha selvaggi Arturo Belano (alter-ego di Bolaño finanche sul piano onomastico) scompare in Africa, mentre in un racconto ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] liberali.
Nonostante questo, le arti belle venivano fatte coincidere solo in parte con le arti liberali: se da un lato il dominio delle arti rispetto agli altri piani della cultura, primo fra tutti il piano delle scienze.
Paul Oskar Kristeller, ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] e prevenire femminicidio, violenza, aggressività», sia sul piano della prevenzione, sia «per la sua azione liberatoria sono costruiti è quello “reale” delle loro quotidianità, il solo, quindi in cui possono rappresentare sé stessi liberamente»:
Noi ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] nel Dopoguerra, che talvolta finirono in secondo piano rispetto alla sicurezza geopolitica.
Anche nei periodo.
La dissidenza entro il mondo ecclesiale cristiano, non solo cattolico, si irrobustì e si attivò in esperimenti innovativi, tesi ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] venivano portate in scena storie che ponevano in primo piano proprio quella problematica identitaria su cui ancora oggi l’ lui medesimo o da altri personaggi.
Tindareo non lo definisce solo anósios al v. 481; sostiene poi anche che fosse «nel ...
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È noto come la ricostruzione dell’Italia dopo la seconda guerra mondiale non sia avvenuta solo sul piano fisico ed economico, ma anche su quello culturale e intellettuale. Il dopoguerra italiano fu un [...] periodo particolarmente fervido per gli studi della critica letteraria e della filologia, come sottolineava Dante Isella nel saggio Le varianti d’autore (critica e filologia), scritto d’esordio del suo ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...