BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] le sue ricchezze. Questi anni di carcere (che si conclusero solo nel 1529, quando Francesco II Sforza fece ritorno a Milano) B., anche se, come nel veneziano, trasferite su un piano di virile rassegnazione che trova infine nella religione il più ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] si potesse riuscire a creare un'opera tale da sostenersi solo sulla forza della scrittura. Eccoci allora proiettati su un umano, cui si devono aggiungere alcuni fascicoli facenti parte del piano dell'opera (fra cui il pungente, e a tratti esilarante ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] dell'Iliade, di cui riusci a pubblicare presso gli editori Stecchi e Pagani solo i primi due canti (Dell'Iliade di Omero trasportata in ottava rima, II imperatrice delle Russie alla Deputazione sopra il piano di un nuovo codice di leggi..., Pisa 1769 ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] primo libro di lettura per le scuole elementari (Milano 1844).
Probabilmente solo la seconda parte è opera del C. che propone come esercizio (Milano 1813).
Pur cercando di rimanere fedele al piano dell'opera, che prevedeva, a commento delle incisioni, ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] resta oscuro: l'epitaffio recita che egli riuscì infine non solo a scampare alla morte, ma che riottenne la libertà grazie con il quale si cimentò conquistando tuttavia un posto di secondo piano rispetto al fratello Alfonso. Le commedie del G. non gli ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] della teoria estetica di matrice schopenhaueriana che poneva in primo piano e dava gran risalto al rapporto tra pittura, poesia e 'unico scritto in prosa della G.), sono stati citati solo brevissimi passi all'interno del già ricordato studio della Del ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] personaggio anticipa Zebio Còtal − era trasferito sul piano lirico da una forma classicheggiante che mai e il marzo 1963, e pubblicato a Modena nel 1965; ed è solo parzialmente presente nell'incompiuto e postumo Creature (1970; in Racconti in ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] di ogni singola parola che compone il verso, è offerta su un piano minimo; con il ricorso frequente all'uso del sinonimo, quindi la 'uso simile o diverso con ricorso ad altri autori (non solo ai classici ma anche agli umanisti) o allo stesso Virgilio; ...
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BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] 1749). Il testo edito nel primo volume era basato su un solo codice, del quale però veniva rispettata l'ortografia: "per nulla narrazione organica, e di trarne le dovute conseguenze sul piano storico. Quando si sarà detto che Scipione Maffei lo ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] della corte sforzesca, che era impegnata, su un piano di concorrenza anche culturale con le altre grandi corti della linearità del discorso, ad un virtuosismo tutto esteriore. Solo che del Tebaldeo o dell'Aquilano vengono improvvisamente a mancare ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...