Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] i decessi a non più di 2000÷3000 per anno, considerando solo gli EI che interessano i pazienti che non soffrono di affezioni di (angiografie, urografie, broncografie ecc.) ha posto in primo piano il problema degli EI che tali composti sono in grado ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] senza BPSD (40%); b) pazienti con un solo sintomo comportamentale (20%); c) pazienti con prevalente sono una delle cause maggiori di istituzionalizzazione e disabilità. Sul piano psicosociale vi è una diminuita risposta a stimoli ambientali e sociali ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] di pochi geni o anche di uno soltanto.
Pur costituendo solo il 2% della massa corporea, il nostro cervello consuma il valutazione quantitativa, costituiscono tuttavia una traccia utile su un piano generale. La prima è che in tutte le specie ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] tratta per lo più di forme degenerative localizzate di solito a un solo disco, che se durano a lungo possono estendersi ai dischi vicini. s'attenua nel riposo, passano spesso in secondo piano di fronte a quelli derivanti dalle altre localizzazioni ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] 600.000 test di questo tipo ogni anno. Ammettendo che anche solo la metà del campione si sottoponga di fatto allo screening, è calcolato in antitesi con l'ippocratico primum non nocere.
Sul piano sociale, i test genetici troveranno, oltre al paziente ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] linfociti B. D'altro canto il CD40 non è espresso solo dai linfociti B, ma anche da altri tipi cellulari tra inibitoria sulla risposta di tipo IgE (fig. 2).
Sul piano clinico la produzione di IgE determina i fenomeni di ipersensibilità immediata ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] neurastenia fisiogena mentre i segni neurologici obiettivi sono minimi; solo in qualche caso si possono avere manifestazioni epilettiche e per le loro sequele, assai gravi anche sul piano sociale, stanno nella profilassi e nelle tecniche rieducative ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] del sacculo, paralleli per gran parte della loro estensione al piano sagittale del capo, pendono invece dalle rispettive macule.
Il clinico della funzione vestibolare è spesso richiesto non solo per la diagnosi delle malattie auricolari, ma anche ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] correlazioni e i cui rapporti di causalità sono solo parzialmente compresi, e che possono essere caratterizzati permette il monitoraggio delle variazioni di campo su un piano parallelo al torace del paziente, fornendo una registrazione bidimensionale ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] più che al loro instaurarsi. Le lesioni gelatinose, insudative, riportano in primo piano il tema (già proposto nel 19° secolo da R. Virchow e poi plastica e neppure un tubo di gomma capace solo di modificazioni passive: ma è flessibile (per esempio ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...