(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] più che al loro instaurarsi. Le lesioni gelatinose, insudative, riportano in primo piano il tema (già proposto nel 19° secolo da R. Virchow e poi plastica e neppure un tubo di gomma capace solo di modificazioni passive: ma è flessibile (per esempio ...
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RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] tempo la capacità di recepire gli stimoli è stata riconosciuta solo agli organi di senso che sono oggetto di studio acqua, i r. di stiramento nei Crostacei, r. rivelatori del piano di polarizzazione della luce nelle api, e inoltre r. igroscopici, ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] di turbare questo equilibrio.
La via acustica - complesso sistema di fibre e di ganglî nervosi organizzato secondo piani strutturali che solo oggi cominciano a essere individuati nell'uomo - è sede di numerosi processi patologici che si traducono in ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] precisa autonomia.
Attualmente la chirurgia vascolare non è rivolta solo ai vasi superficiali, ma si articola in numerosi e un interesse di secondo piano per la chirurgia vascolare, sia per la limitata efficacia di questa sul piano funzionale, sia per ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] di vista sieroimmunologico sono correlati ai tre tipi fondamentali sopra indicati. Sul piano statistico si ha netta prevalenza del tipo 1: 85% per il tipo a localizzazione intestinale che dà solo occasionalmente manifestazioni nervose. La successione ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] emocitoblastico, monocitico, istioide) non è invece mai possibile sul piano clinico, e spesso è molto difficile anche in base 'uomo sono tuttora sconosciute: sull'argomento si possono solo formulare delle ipotesi tratte da argomenti di ordine anatomo ...
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La collassoterapia chirurgica della tubercolosi polmonare ha conseguito grandi progressi in quest'ultimo ventennio, grazie anche agli essenziali contributi della scuola tisiologica italiana.
Le toracoplastiche. [...] poi si prosegue la demolizione dei soli tratti costali posteriori.
Solo di rado si è costretti a ricorrere ad un terzo per mezzo di un taglio cutaneo di circa 10 cm., giungendo sul piano costale. Si reseca un tratto di pochi cm. della costa scelta ( ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] Dal Crohn, che ne ha potuto osservare 30 casi in un solo anno, è giudicata malattia relativamente frequente. Ma tale parere è mucosa così da dare a questa aspetto follicolare. Pianpiano si forma una reazione connettivale sempre più cospicua, ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] e le disapprovazioni che essa perciò incontra sui varî piani di vita sociale aumentano il disagio, la mancanza di organiche. In questo tipo di psiconeurosi l'infermo sa esprimersi solo attraverso il sintomo fisico.
2) Stati di ansietà: sono i ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] il linguaggio corrente e l'uso psichiatrico sogliono adoperare un solo termine (ted. Angst; ingl. anxiety) per indicare stato puro, senza nulla di apparente che la provochi.
Sul piano clinico, l'ansia è l'espressione di una personalità neurotica ( ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...