MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Venezia, cui parve che fosse persino disposto a vendere Faenza, ottenendo solo l'effetto di allarmare i contraenti della lega.
Da tempo i a Faenza, attenendosi con forza al suo piano originario di disinnescare una possibile guerra in Romagna ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] lontano da Napoli, dove il processo si concluse con la sua assoluzione solo nel 1908. L’incarico (1905-11) di compiere studi e ricerche 1911 non fu priva di conseguenze anche sul piano scientifico.
Se le discussioni storiografiche furono soppiantate ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] analisi del carattere e dell'opera di personalità militari di primo piano come E. Ludendorff, P.L. von Hindenburg e, naturalmente, distacco del G. dall'opera storica, ormai coltivata solo in qualità di direttore dell'importante collana mondadoriana " ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] in una settantina di cooperative, delle quali solo un terzo erano affiliate al rivale consorzio unitario, di cui era eletto segretario G. Matteotti. Troppo noto sul piano nazionale, intimo di Turati, legatissimo a Bonomi, sostenuto e seguito dalla ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] San Giuliano e il De Martino. Risolto il problema con l'invio del solo Volpi con la delegazione, il D. restò in stretto contatto con il Colonie G. Colosimo, rimasto poi in Italia, un piano d'azione che potesse in qualche modo salvare il programma ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] assalitori di 300 0 400 uomini, mentre tra i Fiorentini caddero solo una ventina. Tra i feriti fu anche il F., colpito mentre da G. Orsini.La Signoria concepì a questo punto un piano audace: far convergere sulla città tutte le forze disponibili e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] che il G. era già nel gruppo degli ufficiali di primo piano nel nuovo comando supremo di Ferdinando III e del luogotenente generale e che doveva la sua posizione di prestigio solo alla protezione dell'imperatrice vedova, insinuazioni che Leopoldo ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Vieusseux, ai suoi occhi il riformismo moderato aveva senso solo se e in quanto capace di introdurre quegli ordinamenti che male, ma chi, a distanza di anni e su un piano già storiografico, criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] raccolta il cosiddetto Comitato dell'Ordine, ma il piano fallì completamente. "Dégouté" per la chiusura si persuase sempre più che la vita del paese dovesse esprimersi solo attraverso le sue istituzioni. Appunto perciò si dimise dal Comitato veneto ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] pubblicazione di Monumenta Italiae Paedagogica e ne propose un piano di edizione. Curò l'Introduzione allo studio della filosofia che ne esprime il significato e il valore particolare: "Solo così - egli scrive - si può togliere alle norme pedagogiche ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...