FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del Museo di Livorno del 1907, questa tecnica mista rende effetti grafici estremamente suggestivi che richiamano sul piano, non solo tecnico, quelli delle acqueforti.
Interessante è il lavoro di acquafortista del F. che cominciò a incidere abbastanza ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Ortis, sempre per i tipi del Marsigli.
Il F. solo molto più tardi venne a sapere di questa edizione abusiva e il F. ebbe modo di stringere rapporti con uomini di primo piano nella vita culturale e politica inglese, fra gli altri vi conobbe anche ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] si trascineranno lungo tutto il corso del 1936 e solo nel marzo 1937 si trovarono le basi di un ., a cura di F. D'Agostini, Roma 1977, ad Indicem; P. Santi, Il Piano del lavoro della CGIL. Atti del Convegno ... di Modena, 9-10 marzo1975, Milano 1978, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] un ricupero dell'esule alla patria e alle lettere, né solo in quanto traduttore dell'Iliade e collaboratore od ispiratore del periodico ora la chiave per comprendere il caratteristico sdoppiamento di piani da lui operato. Di fatto la sua difesa dell ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ), ma se il 28 apr. 1851 poté salpare da New York fu solo perché un amico, F. Carpanetto, gli aveva detto che una nave lo termine nel modo migliore possibile il suo compito sia sul piano militare sia su quello del primo coinvolgimento del Mezzogiorno ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] una confluenza con gli integralisti. In tal modo non solo si poté giungere alla sconfitta definitiva dei sindacalisti rivoluzionari, 3 agosto; e invitò i prefetti a favorire anche sul piano locale la distensione fra le due parti (De Felice, Mussolini ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] lo Stato pontificio. Nel complesso la rete ferroviaria si estese solo intorno alla capitale, in una zona già servita da buone una moderna rete stradale, e nel '52 presentò un piano che ottenne l'approvazione del re; poi la burocrazia napoletana ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] (Palermo 1835), già uscito a Milano nel 1812.
Sul piano politico, però, l'animo dell'A. era ancora tutto siciliano sul Procida egli rimase fedele fino al giugno 1841, e che solo allora, per sfuggire alle persecuzioni della polizia contro i romanzi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] patria. Giunse a Torino il 7 febbraio, ma potè entrarvi solo dopo le 10 di sera, allo scopo evidente di evitare manifestazioni lui ebbero ed han bisogno d'esser riformate".
Su di un piano ben diverso si attestarono le riforme carloalbertine del '47. A ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] pericoloso rivale, in realtà assai poco temibile sul piano umano per la sua indole generosa e sempre Granata, opera seria in due atti (libr. di ignoto di cui si conoscono solo le iniziali M. A., Palermo, teatro Carolino, 7 genn. 1826); Elvida, opera ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...