COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e difficile da definire dei riformatori comunali che l'hanno preceduto e non solo a Roma.
Ben noto è l'uso che egli seppe fare della di loro. Alleanza che doveva realizzarsi tuttavia su un piano di assoluta uguaglianza, per riprodurre tra i Comuni l ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , l'atteggiamento politico di G. può essere interpretato solo tenendo conto delle gravi difficoltà economiche in cui versava la per trasformare la Lega in strumento di offesa. Il piano prevedeva il simultaneo attacco di Milano contro Venezia - teso ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in viaggio ancora infermo e, dopo una sosta a Nocera, giunse a Roma Solo il 17 e l'indomani entrò in conclave malato. Il 13 ottobre, anniversario , messa in ombra dal ruolo di primo piano svolto da Alessandro nella politica farnesiana e dal ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] palazzo reale di Napoli (1772). Protagonista di primo piano della vita gaia e lussuosa che, al pari 1825.
Fonti e Bibl.: Di F. manca una accurata e critica biografia. Solo apologetici e celebrativi sono i ricordi comparsi subito dopo la sua morte: E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] rapporto tra la filosofia scolastica e l’eresia: sia sul piano della conoscenza, sia su quello politico che sull’idea dell’uomo, gli eretici svolsero riflessioni che solo incidentalmente si intrecciarono con quelle dei filosofi. Continuando per certi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] leone. Tra la fuga generale il C., impossibilitato a fuggire, rimase solo e immobile, "non già per far prova di sé, ma per è una inedita orazione, in cui il C. parlava di un piano di "sette difese" contro le "ingiurie" mossegli, cioè sette orazioni ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] d'Alba tentò di prendere Roma di sorpresa e l'attacco fallì solo perché il C., avvertito da una spia, aveva preso misure adeguate in maniera esclusiva ad allacciare relazioni utili per i suoi piani con personaggi legati a Filippo II, come Cosimo I e ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] il convento di S. Salvatore vantava un ruolo di primo piano nel movimento di riforma all'interno dell'Ordine agostiniano. In E., che nel titolo ricorda il monte Cimino, si ha notizia solo da una lettera che lo stesso E. scrisse all'amico Antonio ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] contro di loro.
All'inizio tale azione sembrò svilupparsi rapidamente e secondo i piani. Il B. lasciò Roma il 1º ott. 1500 e il 28 di che non aveva mai ricevuto; e il re Luigi XII non solo non accolse la sua domanda, ma lo privò anche dei suoi feudi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di F. e, poi, sulle sue decisioni politiche. Fu però lo stesso Pietro Leopoldo a stabilire minuziosamente non solo rigorosi piani di studio, ma anche i criteri schiettamente illuministici e non privi, addirittura, d'influssi rousseauiani ai quali ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...