MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] difesa del cambio, il sostegno alla produzione: in primo piano si poneva la questione dell'autonomia della Banca da interessi il principio di una banca di emissione pubblica, solo residualmente pronta a soddisfare le pur legittime aspirazioni degli ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] regime oligarchico, in cui la preminenza del B. salebbe stata facilmente circoscritta, nei piani del B., invece, essa era solo un espediente per non trovarsi solo nei primi difficili passi sulla via del potere. Non sarebbe trascorso molto tempo che ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] Menotti i due fratelli non chiesero niente: promisero solo il proprio appoggio.
Il 20 febbr. 1831 'insurrezione del 1831, Modena 1931, pp. 17, 175, 185; R. Del Piano, Roma e la rivoluzione del 1831, Imola 1931, ad Indicem (con ulteriore bibliografia ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] campo del re, generale U. Brusati, appuntò le critiche solo su Pecori Giraldi, mentre per il F. ebbe parole di Mussolini, si mise a disposizione dei capi fascisti per il previsto piano insurrezionale.
Il F. entrò così a far parte dello "stato ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] numero dei volontari; infine nella pessima esecuzione del piano operativo, conseguenza del dualismo tra La Marmora e Cialdini un notevole successo di pubblico, permette di cogliere non solo gli atteggiamenti politici dell'A., e certe sue autonomie ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] bilanci in attivo del suo ministero, che era stato istituito solo pochi anni prima, ebbe modo di dimostrare come la gestione poteva compiere un'opera di "difesa della lira" sul piano internazionale: apprezzò, dunque, la politica monetaria di A. ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] archivi italiani. La sua attività si allargò al piano nazionale ed internazionale, tanto che nel 1950 divenne dell'Archivio di Stato di Napoli, Bari 1928, in cui non solo decifrò e curò il testo con la consueta perizia paleografica e metodologica, ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] quale doveva svolgere il lavoro di rilevamento topografico.
Tuttavia solo dopo il 15 marzo, quando arrivarono a Dolo, ebbero ben 1.600 km di frontiera, fu redatto il piano topografico di Addis Abeba, furono eseguite seicento fotografie e vennero ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] che si tenne a Venezia nel 1844.
Anche sul piano politico la posizione del giovane G. non parve risentire poi cercato di correggere affermando che la fusione sarebbe divenuta effettiva solo dopo la liberazione dell'intera penisola
Il 28 luglio 1848 ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] nulla, neanche col ricorso alla tortura, che ebbe come solo effetto quello di indurlo al suicidio (27 luglio 1853): rigoroso, che in breve tempo spinse i detenuti a studiare un piano di evasione al quale, per quanto contrario, collaborò anche il C ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...