L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] osservava che nel passare dalla retta reale al piano complesso una funzione di una variabile reale si trasforma Green usa l'integrazione per parti e un metodo di proiezione per trasformare integrali iterati in integrali di superficie. Egli mostra ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e appartenenti a tre continenti, sembra logorato. Sul piano commerciale, il bilateralismo ha prevalso sul multilateralismo inter- della Guerra fredda si caratterizzava per una chiara proiezione globale capace di piegare quasi ogni conflitto locale ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] nuovo detersivo. Attraverso ricerche e la costruzione di un piano globale di marketing, l'azienda stabilirà quali funzioni spettino ricorre generalmente a un teatro centrale o a una sala di proiezione, in cui si mostrano, di solito in un contesto non ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] -basīṭa wa-'l-kuriyya (Libro per conoscere l'area delle figure piane e sferiche), e che si basa su un arco di concoide contiene A (fig. 10b)). AD taglia BC in E, DJ (J è la proiezione ortogonale di A su BC) taglia AB in E.
Il primo metodo si basa sul ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] i fattori da tenere in considerazione nella elaborazione dei piani regolatori.È importante rilevare come l'a. urbana sia ricerche, sia della realtà delle fonti, che è la proiezione specifica ed estrapolabile della precedente, sia, infine, della ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...]
La c. nacque, nel cinema, con il cinema. Alla proiezione delle prime pellicole dei fratelli Lumière al Salon indien del Grand televisione è un fenomeno di grande importanza sia sul piano economico e sociologico sia su quello più propriamente ...
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Mario Telò
La crescente complessità del processo di integrazione
La storia dell’integrazione europea, tra approfondimento e allargamento, per decenni si è svolta secondo una regola chiara: stessi diritti [...] è sempre stata un progetto politico, sin dal primo ‘Piano Werner’ del 1971 che preveniva e gestiva le conseguenze conferenze internazionali promosse dall’Un. Ovviamente questa proiezione mondiale incontra ostacoli dovuti alle diverse preferenze di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] mentem et animum fabrefactum" o "fenestratum", quanto dire una proiezione materiale dell'animo e uno spiraglio aperto su quanto la è una inedita orazione, in cui il C. parlava di un piano di "sette difese" contro le "ingiurie" mossegli, cioè sette ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] il chiostro, le celle e i servizi.
Assai curata appare la rappresentazione degli ambienti al piano terreno e al primo piano, anche con la proiezione delle coperture, che trova precisa corrispondenza nelle sezioni-prospetti. L'innesto del coro tra le ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] nell'anello del reale, ma è invece fuori, come una proiezione ...: dice di essere una cosa con la storia, ma stesso, con i dovuti arricchimenti di approfondimento dei testi, sul piano filologico e storicistico, che prediligono G. Contini (E. C ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...