COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] assiduità.
Dunque un personaggio di livello culturale di primo piano, che riunisce in sé alcune delle problematiche più vive del nelle Rime della marchesa di Pescara e leggibile come proiezione di un ideale maternità santificata e sublimata. L'opera ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] antichi". Questo lavoro era stato preparato nel 1778 dal Piano ragionato di traduzioni dal greco, che poi, rielaborato, aveva e col "vissuto", di nuovi modi di vivere questo in proiezione fantasmatica.
Ossian è un mito nascente da un nuovo gusto ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] tra altre figure, già s'accampa il contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura di un medico da doverla in ogni modo considerare come diretta proiezione della sua personalità e come documento dell'influenza ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 28).
La fama raggiunta come scrittore impegnato sul piano civile gli procurò nel 1830 la nomina di la visione ideale di una società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi di Cecina. ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] comprimaria, per assurgere a quello di 'fantasma' di primo piano nel successivo impegno narrativo.
Anche per il trittico sui : la conoscenza nel 1965 – in occasione della proiezione dello sceneggiato televisivo di tre racconti di Grazia Deledda ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] non se ne conosca la specifica natura, ebbe scambi, soprattutto sul piano economico, con l'arcivescovo di Firenze Antonino Pierozzi, del quale si e ibrido connubio tra personaggio reale e proiezione letteraria. La stratificazione testuale e l'ipotesi ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] e Mario (1932).
A Milano come a Parigi, gli inizi, Sul piano economico, furono molto difficili: in Francia era stato. modello, a pagamento, in una caratterizzazione che vada oltre la proiezione delle istanze soggettive dell'autore; è assente ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e della sua arte, ritenuta difficilmente eguagliabile, era in secondo piano, mentre campeggiava da protagonista la vicenda del poverello di Assisi: un itinerario esemplare di proiezione di tutte le energie vitali verso il mondo ultraterreno della ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ultimo) il travestimento in antiquo dei personaggi e la proiezione del paesaggio in un'aura favolosa alimentata dall'eloquio fiorito F. l'interesse per l'epigrafia ed emergere in primo piano quello per la poesia. Di poesia dovette dilettarsi già per ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] codici greci di Plutarco, facendo passare in secondo piano la traduzione aragonese. Il volgarizzamento fiorentino delle Vitae di L.B. Alberti mostra di recepire il terzo modo di proiezione tolemaica.
All'anno di pontificato di Alessandro V va altresì ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...