AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] "Vidam of Chartres", che gli inviava una copia dell'Espositione, l'A. sottoponeva nello stesso anno alla regina Elisabetta un piano per rimediare alla scarsità delle monete di piccolo conio e per coniare testoni di piombo.
Il nome dell'A. riappare ...
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Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo comunque sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo di pietà sia a scopo votivo o penitenziale [...] , neanche il p. è un fenomeno universale: esso è assente dalle religioni (per es., vedica, mazdea) in cui la sacralità, concepita come insita nella natura, passa in secondo piano rispetto a quella ritualmente conferita al tempo e allo spazio. ...
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Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] di rivoluzione intorno al Sole è di 164,82 anni, quello di rotazione di 19 ore; l’equatore è inclinato di 29° rispetto al piano dell’orbita. Per dimensioni, N. si colloca al quarto posto fra i pianeti: il suo diametro medio misura 49.530 km, la massa ...
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Umanista e riformatore della Chiesa dei Sassoni della Transilvania (Braşov 1498 - ivi 1549). Insegnante a Cracovia, scrisse un De gramatica (1530) e dei Rudimenta cosmographiae (1530); ma dal 1533 passò [...] Braşov (1544), fu tra i più autorevoli fautori dell'adesione della Chiesa sassone alla Confessione d'Augusta; e il suo piano di organizzazione ecclesiastica diventò legge della Chiesa riformata del paese nel 1547. Di sue opere, di largo influsso, si ...
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Teologo domenicano (Napoli 1547 circa - Roma 1643), uno dei più dotti dell'epoca. Prof. nel collegio di S. Tommaso in Roma (1610), reggente dello studio di Taranto, promotore e vicario generale dell'ordine, [...] (in risposta al gesuita V. Roth). Tra gli altri scritti editi (molti sono ancora manoscritti) si ricordano anche i sette voll. Catholicae praescriptiones adversus omnes veteres et nostri temporis haereticos (1619-39), parte di un piano più vasto. ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] Congressi dell'apostolato dei laici; I e II Congresso dell'apostolato dei laici rispettivamente nel 1951 e nel 1957); sul piano interno esso si andava realizzando non solo attraverso la Consulta generale già prevista negli stessi statuti dell'A. C. I ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , sia ai provvedimenti presi per garantire, pur nell’eccezionalità di una fuga, il governo della Chiesa, fu inoltre preparato un piano per mettere al sicuro i valori più preziosi della Santa Sede e i documenti più sensibili degli archivi delle varie ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del Chigi): il nunzio nel suo ruolo di moderatore ebbe più volte a contrastare le pretese francesi e ad attraversare quei piani francesi di saldo inserimento nel gioco politico europeo tra l'Impero esausto e la Spagna in decadenza, che dovevano, col ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che era stato deposto, si era appellato a Roma e all'arcivescovo di Treviri, un passo quest'ultimo che metteva in secondo piano la sede di Reims, in sintonia con le pretese accampate da lungo tempo da Treviri, ma che appariva inaccettabile ad Incmaro ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] e in un continuo alternarsi di progetti bellici e di tentativi di pacificazione, il D. assumerà ben presto un ruolo di primo piano.
Dopo la restituzione di Parma ad Ottavio Farnese, seguita all'avvento di Giulio III, i rapporti tra i Farnese e Carlo ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...