FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] , in C. Cattaneo, Tutte le opere, a cura di L. Ambrosoli, V, Milano 1974, ad Indicem. Quanto alla storiografia, mentre sul piano narrativo si ricordano principalmente G. Leti, Fermo e il card. F. De Angelis...,Roma 1902, ad Indicem;F. Falaschi, La ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di dimostrare che la nuova invenzione dell'architettura obliqua consente di scoprire ulteriori errori; si mantiene quindi sempre sul piano teorico per cui è più che azzardato dedurne un intervento concreto, tanto più che il brano del trattato porta ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] d'insegnamento. Il primo ministro del re goto Teodato ebbe col papa vicario di S. Pietro scambi d'idee e consenso di piani per istituire a Roma una scuola superiore di studi religiosi quali fiorivano allora in Egitto ad Alessandria ed in Siria a ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] politica dell'Impero, le posizioni del partito cattolico nella Germania occidentale, mentre l'azione riformatrice rimase in secondo piano: questo fu l'inevitabile portato dei tempi in cui dispiegò la sua azione.
Fonti e Bibl.: Concilium Tridentinum ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] pratica.
Il pontificato di Innocenzo XI non fu tuttavia ricco solo di avvenimenti politici e diplomatici di rilievo. Anche sul piano teologico si verificarono diverse e importanti controversie, nelle quali il C., sia come segretario di Stato sia come ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ecumenico, qualora siano presenti solo partecipanti italiani. Ancora più significativa fu l'influenza dello J. sul piano teorico, dato che la sua trattazione della tematica conciliare fu ampiamente recepita dai teologi successivi, specialmente nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da lui compiuti per favorire il matrimonio tra Ottone II e Teofano.
I contatti tra il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] candidato degli Spagnoli, cardinale Sauli, ma non ad imporre quella del proprio, cardinale Tosco, che fu anche violentemente attaccato sul piano morale e religioso da C. Baronio. L'elezione di C. Borghese, uno dei cardinali di Clemente VIII, fu il ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] 1526 il G. poté tranquillamente abbandonare la carica di maggiore, pur mantenendo un ruolo molto importante tanto sul piano spirituale quanto nell'organizzazione pratica delle nuove fondazioni. Egli era ormai diventato un punto di riferimento per i ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] i tempi nuovi, il B. tracciò l'immagine di nuovi amichevoli rapporti tra la Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di vincoli concordatari. Proprio il giorno dopo, però, usciva l'enciclica Vehementer nos, con ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...