Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] (12), estremamente funzionali, e l’adattamento del dialogo per i sottotitoli, che seguono invece un ordine SVO (13):
(12) Il pianoforte, l’ho cominciato a studiare che avevo dieci anni. Adesso sono iscritta a Matematica a Torino – E che cosa c’entra ...
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stenotipia Sistema e tecnica di abbreviazione della scrittura a macchina, che può essere applicata sia con lettere alfabetiche sia con segni stenografici. Le possibilità delle tastiere odierne di connettersi [...] mancanti in tastiera si ottengono con la combinazione di più tasti. Analogo è il principio su cui si basa il funzionamento della macchina e del sistema Michela, che usa una tastiera di 20 elementi simile a un settore della tastiera del pianoforte. ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] ballo in maschera
sogno / realtà = ergastolano
roulotte / sidecar = le ruote di scorta
infermeria / ospedaletto = le maestre di pianoforte
L’unico vincolo all’anagramma enigmistico è dato dal fatto di dover coinvolgere o singole parole presenti sul ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] seguente, la predicazione viene, ad es., espressa attraverso l’uso di un sintagma aggettivale:
(24) Pofi sedeva al pianoforte [...] a suonare, sempre in fa maggiore, marce di bersaglieri. Silenziosa la stanza da pranzo (Antonio Pizzuto, in Mortara ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] o scrittura originario a quello moderno. Indica anche l’adattamento di una composizione a un mezzo fonico, vocale e strumentale, diverso da quello cui era originariamente destinato: per es. la t. di un’aria, di un’opera teatrale per pianoforte. ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] pause di una stessa, rapida, figura ritmica. Il termine fu usato per la prima volta da C.M. von Weber nell’ultimo movimento della Grosse Sonate op. 24 per pianoforte; tra gli altri, è celebre quello per violino e orchestra (op. 11) di N. Paganini. ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] la sposò (Alfieri 1996: I, 1)
(53) Venuta dal Cile alla fine del secolo scorso col padre ambasciatore, aveva studiato pianoforte e canto a Parigi (Maraini 1993: 89)
Nella lingua moderna, il participio è accordato con il soggetto (oppure con l’oggetto ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] come per es. Antonio Salieri (1750-1825). Il lessico musicale è costellato di termini italiani: da opera e pianoforte a cantata, canzonetta, capriccio, concerto, fantasia, fuga, sinfonia, sonata solo per citarne alcuni, mentre adagio, allegro, presto ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...