Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Francis, che come lui affronta la vita come una perenne sfida. Francis cade addirittura nel trasferimento da Place de che in classifica ha su di lui soltanto un margine di 33″, si pianta, sprofonda. Ma, a 400 metri dal traguardo, con una torsione d' ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] privati si contendono lo scarso spazio disponibile in un perenne tentativo di reciproca sopraffazione. Forse la cultura delle città delle condizioni di volo, cambia la sua configurazione in pianta o la sua ‛geometria', a comando del pilota, passando ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] del Mar Rosso. A Hierakonpolis si conosce un tempio arcaico a pianta ovale di circa 48 × 42 m, costituito da un tumulo entusiasmo, al punto da farsene interpreti in quello stato di perenne mobilitazione a cui si è fatto cenno più sopra. Naturalmente ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] finito il quale esso si infiltra o s'imbatte in una pianta. In questo caso la perdita di sostanza è all'incirca proporzionale d'altronde, non attende le prime piogge. Queste erbe perenni sono associate in proporzioni variabili ad alberi di taglia ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del proprio dolore: «Che? non ètutta la natura in pianto?». In questi sonetti il poeta ci si presenta simile a personaggi gli s'imponeva la considerazione dei mali umani, della perenne volgarità presente nella corte di Dario, come nelle piazze di ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] Begriffsjurisprudenz), ed è l'ultimo prodotto di una pianta che ha le sue lontane radici nell'applicazione nell'attività pratica e l'altro nel ‛già voluto' di fronte alla perenne attività dello spirito. La ragione per la quale anche la dottrina del ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] vano centrale non raggiunge i m. 10 di lato), con pianta a croce greca inscritta e tre absidi orientate, poligonali all'esterno pittura costantinopolitana nasce dunque nel segno dell''ellenismo perenne', destinato a divenire la stella polare del suo ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] demoni possono scatenare, se offesi, insieme alla rivalità perenne tra uomo e uomo, necessitavano di precauzioni e rimedi infere) e il riferimento appunto a scongiuri, e a malattie, a piante (come il tamarisco), ad animali (come i bovini o gli ovini ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] male anche a me.
Ora, è meglio che egli ti lasci o meglio che tu lo pianti
No, non starò a guardarti sbattuta via
Ma quando le cose vanno male, ooh, vanno isola era famosa alle potenze coloniali per la perenne condizione di rivolta dei neri. Questi, ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] , secondo il quale l'oro spunta sul suolo come le piante). Tuttavia un'altra ragione importante all'origine di tale insediamento deve essere stata la presenza di acqua perenne in abbondanza, che permise la creazione di un paesaggio artificiale ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
perennare
v. tr. e intr. [der. di perenne] (io perènno, ecc.). – 1. tr., letter. raro. Tramandare nel tempo, perpetuare: gli uomini ... agli astri stessi diedero de’ nomi i quali rammemorassero qualche eroe o qualche avvenimento di cui volevano...