DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] di Gorizia, in rapporto coll'eretico sloveno Primož Trubar, sposo di quella Saleme di Münsterberg la cui scomparsa sarà pianta, nel 1568, in una raccolta di diciannove componimenti latini (B. Ziliotto, Umanisti... di Trieste..., in Archeografo triest ...
Leggi Tutto
ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] , Torino 1898, p. II Guida ufficiale dell'Esposizione nazionale e della mostra di arte sacra con illustrazioni e con la pianta di Torino edell'Esposizione, Torino 1898, p. 48; L'Esposizionegenerale italiana, 1898, n. 34; L'Esposizione di Torino, 1910 ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] di Rimini, Cervia, Savignano) e 4290-4291 ("Monumenti riminesi" in copia del B., di M. A. Zanotti, ecc.). Copia della "Pianta della Storia Malatestiana" fatta da A. Bianchi è nella Bibl. Gambalunghiana di Rimini, 4. F. I. 27.
Il figlio maggiore ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] della Chiesa di Roma, emerge l’esigenza di una nuova architettura religiosa semplice e austera, che privilegi la pianta centrale e l’eliminazione massima di ogni ostacolo alla visibilità (colonne o pilastri) e di ogni gerarchia delle parti ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] opere connesse con la ricostruzione del tempio erodiano, insieme al muro occidentale di sostegno della spianata del tempio (Muro del pianto).
A nord del Ḥaram, presso la porta di S. Stefano, è S. Anna, del periodo crociato; dal cosiddetto arco dell ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] mitica gara fra Atena e Posidone per il possesso dell’Attica, fu costruito da Filocle (421-409) l’Eretteo, su pianta studiata per racchiudere i vari culti (cella di Posidone Eretteo; cella di Atena Poliade; loggetta delle Cariatidi). Ai santuari ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] rinascimentali da A. Federighi, 1463-68). Il duomo, di evidente matrice romanico-pisana, iniziato a metà del 12° sec., ha pianta a croce latina con tre navate; le fasi costruttive essenziali si situano tra 1259-64 (cupola su crociera esagonale) e ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] tre torri con, in capo, l’aquila imperiale e la mitra episcopale, simboli araldici del vescovo Vincenzo Giustiniani, oppure la pianta di Sant’Ivo alla Sapienza, ideata dal Borromini, che ricorda l’ape barberiniana del pontefice Urbano VIII.
Anche la ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . Salvatore a Brescia (753), S. Maria in Valle a Cividale, S. Sofia di Benevento (762, originariamente a pianta stellare) ecc. Importanti sono le tracce degli insediamenti longobardi, che determinarono lo sconvolgimento dei criteri urbanistici romani ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] , Parma e Piacenza), molto vicina a quella delle palafitte e degli abitati arginati, il tipo prevalente di abitato è a pianta quadrangolare con argine e fossato. Nell'età del Bronzo recente compaiono terramare estese fino a 20 ha e un'organizzazione ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...