Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] palma femmina con il polline della palma maschio e la praticavano per aumentare il rendimento delle coltivazioni. Il polline dei fiori maschi era raccolto e legato sui fiori femmine; per fare ciò bisognava salire fino alla cima della pianta. Questa ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] è descritto da Plinio (Naturalis historia, XXI, 8) come una pianta che ha una "spiga purpurea" e non propriamente come un fiore; ma Dioscuride sembra chiamare con questo nome una sempreviva. Anche Leonhart Fuchs, nell'opera Plantarum effigies ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] spiga o il colore dei chicchi.
I fagioli erano piantaticon il mais durante la cerimonia Powamu e come questo erano i pollini gialli e blu usati nella cerimonia del Flauto, e il fiore rosso della castilloa (mansi), che non era usato da solo, ma ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Fanerogame, che sono piante ancorate al suolo, la riproduzione avviene con nozze incrociate tra l fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla funzione vessillare presso i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Si mise in contrasto con gli speziali, dai quali fu accusato di coltivare, a loro danno, le piante che pretendeva dovessero entrare sinottiche, vengono elencati i caratteri dei frutti, dei fiori (colore, sapore, odore, splendore, proprietà, luogo d ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] a raccogliere un'abbondante messe di piante e di animali illustrata sia nel volume Londra, dopo undici anni fiorì; questo fatto fu La Nuova Guinea Olandese, ibid., pp. 550-557; in collab. con G. Cora e G. Sapeto, La baia di Assab, relazione e ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] il botanico A. Zuccagni chiesero al C. l'invio di disegni di fiori e frutti di fico e caprifico per riprodurli in cera per il famoso nell'acqua. Da questo fatto e, dall'esser piantato nel terreno con poche possibilità di movimento, il C. deduce essere ...
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Funghi
Paola Lanzara
Red.
di Paola Lanzara e Red.
Funghi
I funghi costituiscono un gruppo sistematico appartenente alla divisione del regno vegetale Mycophyta e comprendente organismi di aspetto molto [...] funghi, pur essendo generalmente considerati come facenti parte del mondo vegetale, non hanno in realtà nulla in comune con le piante che danno fiori e frutti. Appartengono alla divisione Mycophyta e sono compresi nella categoria delle Crittogame, le ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] undici caratterizzate dal numero, dalla forma e dalla disposizione dei petali; la dodicesima, coincidente con la ventiquattresima di Linneo, comprendeva le piante prive di fiori: le classi erano divise in ordini, gli ordini in generi, i generi in ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] con V. Bambacioni, in cui riconosceva nella B. hybrida di Tenore uno stadio del ciclo di B. Perennis.
Il C. era studioso versatile; recò contributi alla storia della botanica, alla conoscenza di piante Sulla distribuzione dei fiori in Araucaria ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...