COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] l'attività di ricercatore, dedicandosi per lo più alla botanica e interessandosi alla rappresentazione artificiale in rilievo delle piante per scopo didattico, come illustrò in una dotta memoria, nel 1824, all'Accademia Peloritana.
Fu chiamato, nel ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] del nespolo senza nocciolo, la funzione meccanica dei cristalli di ossalato di calcio e le sostanze coloranti di alcune piante.Oltre a così ragguardevole produzione scientifica è da ricordare che il B. curò premurosamente l'assetto dell'Istituto ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] , egli sostiene, non è di violentare la natura ma invece di ricreare le condizioni ambientali per una rapida crescita delle piante, vietando l'accesso di uomini e animali (Nuovo Giornale d'Italia…, VII [1795], pp. 381-397). In altri scritti dimostra ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] note di avvelenamento con i relativi antidoti e da un atlante di quaranta tavole relative ad un certo numero di piante velenose e funghi.
Nel frattempo circostanze impreviste riportarono il D. agli studi di anatomia comparata. Nel 1825 era infatti ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] fitologica, basati sulla struttura degli organi di fruttificazione, mentre altri quindici libri sono dedicati alla metodica descrizione delle piante e dei loro usi, attraverso precisi raffronti biologici con gli organi animali.
Anche se animata da un ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] Tancredi Motta realizzò gli elaborati relativi alle piante e il pittore Leonardo Dudreville le viste presa a prestito da elementi esotici». L’articolazione delle piante, in generale molto ben congegnata, penalizzava tuttavia la luminosità ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] i disegni per la chiesa di S. Agata su impianto a ottagono irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a Scicli come perito inviato dal vescovo di Siracusa, Francesco Testa, per ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] , senza però tralasciare i suoi interessi eruditi; eseguì in quel periodo diversi ritratti, rilievi architettonici, carte topografiche, piante e vedute di Trieste, Venezia, Gorizia e Fiume. In questo stesso periodo iniziò anche a coltivare la ...
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AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] delle radici delle Dicotiledoni; altri lavori si riferiscono a particolari citologici, altri ancora danno notizia sulle piante medicinali della provincia di Parma, su alcune specie interessanti di questa regione e sulla mirmecofilia nel regno ...
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CADORIN, Matteo, detto Bolzetta
Bruno Passamani
Editore, libraio e stampatore, documentato a Padova dal 1639, di cui quasi nulla si conosce dalla letteratura dei repertori. è qualificato erroneamente [...] Accademia patavina di scienze lettere ed arti, LXVIII (1955-56), 3, p. 99; F. Cessi-L. Gaudenzio, Padova attraverso i secoli. Piante, stampe, disegni, Padova 1958, p. 44 e fig. 30; G. M. Pilo, Incisioni di Giulio Carpioni (catal.), Bassano del Grappa ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...