TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Treviso. Il Medioevo, a cura di D. Rando, G.M. Varanini, Venezia 1991; T. Basso, Treviso illustrata. La città e il territorio in piante e vedute dal XV al XX secolo, Padova 1992; R. Gibbs, Treviso, in La pittura nel Veneto. Il Trecento, a cura di M ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] P.D. Cesi, di datazione compresa tra il 1570, anno della nomina del committente a cardinale, e il 1577, data della pianta prospettica di E. Du Pérac e A. Lafréry con il palazzo già ristrutturato. Nonostante la demolizione del lato destro nel 1939 per ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] si tradusse nella divisione dei terreni in lotti regolari; ciò è ben riscontrabile a Montferrand che ha conservato una pianta a scacchiera. Questa preoccupazione di organizzare lo spazio in modo razionale, pur senza essere generale, è stata tuttavia ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] la mediazione della produzione figurativa carolingia e anglosassone. Questi comprendevano erbari con le rappresentazioni di piante medicinali, testi medici che illustravano soggetti quali la cauterizzazione o il salasso (Durham, Cathedral Lib ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Antonio ed Ottaviano, viene attribuito a Flaminio, e datato 1570, da Bernardi (1980, p. 12).
Fonti e Bibl.: C. Piccolpasso, Le piante et i ritratti delle città e terre dell'Umbria sottoposte al governo di Perugia (1565), a cura di G. Cecchini, Roma ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] t. imperiali di Treviri, le t. di Canac in Francia, con doppio frigidarium e con influsso del tipo imperiale sul disegno della pianta; e parimenti per le t. di Devant. A Vivil Evreux si trova questo schema, raddoppiato come nelle T. Stabiane, ma solo ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] , dai colori usati ai simboli dei vari settori, dai manifesti agli stampati, dai caratteri tipografici alle piante topografiche.
Il decennio successivo alla fine della seconda guerra mondiale fu inoltre caratterizzato dallo sviluppo dell'immagine ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] romana in poi, destinazione pubblica e sacrale. Della colonia romana di Concordia si conosceva con buona approssimazione la pianta già alla fine dell'Ottocento; gli scavi recenti confermano l'ubicazione del teatro, di cui rimangono scarsissimi resti ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] . Si pensi alle opere dedicate ai volatili realizzate da M. Dion (n. 1961) o ai microclimi adatti all'allevamento di piante e insetti da parte di H. Hakansson (n. 1968). Vi sono casi ancora più eclatanti nella medesima direzione: paradigmatico è ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] corte ed era costituito da un podio modanato, posto su di una bassa crepidine, dal quale si elevava una struttura a pianta rettangolare di 16,45 × 15,5 m alta quattro piani, accessibile dalla corte attraverso quattro porte disposte a nord e a ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...