Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] [forse catino absidale] ex auro trimita di 500 libbre d’oro.
20 R. Krautheimer, CBCR V, pp. 171-292. Per l’elenco delle piante, vedute e descrizioni, cfr. pp. 172-176.
21 La lunghezza interna della vaticana, escluso il transetto, è di quasi 91 m, ma ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] del periodo ellenistico, quando cioè si sviluppa con un vero e proprio piano regolatore, una estesa e ben costruita città, che resta simile nella pianta sino alla distruzione del I sec. d. C.
Ashdod-Yam. - A circa 5 km a N-O della biblica Ashdod è il ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] un ruolo importante. La distrutta basilica di S. Croce, il più noto edificio del genere, era d'una sola navata con pianta a croce latina, senza abside, con il subsellio campeggiante libero nell'ambiente; la copertura era un soffitto ligneo. Il tipo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] delle capanne o delle abitazioni rettangolari, per influsso o per la presenza stessa dei Greci, i centri prendono in prestito una pianta urbanistica che più si addice al loro terreno. Se la terrazza su cui esso sorgeva era piana, l'impianto è quello ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] indagini sull'architettura mendicante nell'area germanica hanno di fatto preferito operare una classificazione tipologica sulla base di piante e di sistemi di copertura; è stata determinata così una serie di tipi, adottati senza nessuna discriminante ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] all’ingresso del cimitero cittadino, così come la chiesa di S. Ambrogio è vicina al cimitero di Milano59. Il martyrium ha pianta rettangolare ed è coperto da una volta a botte in mattoni. L’interno è diviso in quattro ampie nicchie (arcosoli) nelle ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dal serpente, dal demonio e da un'arpia, intesi come simboli della tentazione dei progenitori; seguono al centro due piante araldiche con uccelli, allusive al paradiso, mentre in alto la Crocifissione celebra l'epilogo della storia della salvezza con ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] molti aspetti della vita del tempo. Nelle immagini relative alla Creazione del Genesi Cotton, per es., trovano posto piante e animali resi in modo naturalistico - probabilmente copiati da un trattato scientifico - perché fosse chiaro a colpo d ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] , delle Canonichesse Lateranesi, in P. Arrigoni, A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio conservate nella raccolta delle della vetrata: 1) Seth nel paradiso terrestre e Seth che pianta il ramoscello sulla tomba di Adamo, 2) Mosè e il ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] d'ingegneria di Padova, 1926, pp. 277-295; H. A. Newel, Venice, an illutrated guide, Venezia 1926; R. Bratti, La pianta prospettica di Venezia dell'anno 1500, in Rivista mensile della città di Venezia, 1927, pp. 43-54; Dati statistici sul movimento ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...