TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] , che poteva essere modificata solo a seguito di rari eventi di riarrangiamento cromosomico. In conseguenza dei pionieristici esperimenti sulle piante di mais condotti sin dagli anni Quaranta da B. McClintock (v. in questa Appendice), l'esistenza di ...
Leggi Tutto
apomissi
Processo di formazione dei semi senza fecondazione. Ha luogo in alcune specie vegetali, ed è equivalente al fenomeno della partenogenesi negli animali. Il patrimonio genetico di questi semi [...] sono estremamente promettenti per i possibili impieghi in agricoltura, e sono particolarmente adatti per la produzione di piante con caratteri utili (per es., resistenza a determinati fattori ambientali), risultanti dalla combinazione tra modifiche ...
Leggi Tutto
SPECIE (XXXII, p. 323)
Giuseppe Montalenti
Oltre al criterio morfologico e a quello genetico, un altro cui i sistematici dànno grande valore nella definizione della specie è quello ecologico-geografico. [...] 15.000; Celenterati 9500; Anellidi 6500; Platelminti 6000; Echinodermi 4800; altri gruppi 10.965. Totale 822.765.
Il numero delle piante descritte è di circa 233.000. Per alcuni gruppi, come gl'Insetti, che comprendono da soli più della metà delle ...
Leggi Tutto
Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] notevoli dislocazioni di importanti alberi ad alto fusto nella parte orientale degli USA (Davis e Zabinski, 1992) e di piante legnose in generale in Florida (Box et al., 1999). È possibile anche valutare la vulnerabilità (ovvero il potenziale di ...
Leggi Tutto
Cellula, tessuto o organismo che richiede ossigeno per compiere i propri processi metabolici.
Aerobiosi Forma di vita propria degli aerobi, nei quali il ricambio energetico, cioè la respirazione, avviene [...] Organismo che vive in aerobiosi, che cioè utilizza ossigeno molecolare per il suo metabolismo energetico. Sono aerobionti le piante superiori e la maggior parte di quelle inferiori (alghe, funghi, batteri); le prime, peraltro, sono poco sensibili ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] o eterozigoti (Tt), e quindi potevano dar vita a discendenti sia alti sia bassi. Per esempio, retroincrociando un ibrido F1 con una pianta di linea pura bassa, il risultato F2 dovrebbe essere una divisione a metà tra ibridi alti e linee pure basse. I ...
Leggi Tutto
piogge acide
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Precipitazioni contenenti sostanze acide (principalmente acido solforico, H2SO4, e acido nitrico, HNO3) che diminuiscono il valore del pH sotto quello [...] riduzione della biodiversificazione di ambienti lacustri, la riduzione della capacità del suolo di trattenere metalli, il danneggiamento di piante e foreste e il danneggiamento di monumenti e manufatti artistici e di opere edilizie. Per es., il marmo ...
Leggi Tutto
Ordine di Batteri, detti anche Micobatteri (Actinomycetales o Mycobacteria), comprendente forme unicellulari a bastoncino, corto o lungo, spesso a filamento molto lungo e sottile (diam. 0,5-1 μm), ramificato [...] ontani, eleagni, Myrica gallae ecc., sulle cui radici determinano la formazione di galle; si ritiene che forniscano alle piante legnose sostanze organiche azotate, essendo capaci di fissare l’azoto atmosferico.
La posizione sistematica degli A. non è ...
Leggi Tutto
ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] una catena lipofila legata a un gruppo amminico. Benché siano presenti nei frutti giovani, nei semi e in altre parti della pianta, si ritiene che il sito preferenziale della sintesi delle citochinine sia nelle radici. Il loro effetto più tipico è la ...
Leggi Tutto
transgene
Gene estraneo introdotto artificialmente e stabilmente in una cellula, alterandone così il patrimonio genetico. Il trasferimento del gene può essere realizzato con diversi metodi, che possono [...] organismi transgenici è utile per ottenere ceppi con determinate caratteristiche. In agricoltura, sono state prodotte diverse piante transgeniche con caratteristiche utili, per es., in grado di aumentare i rendimenti in condizioni particolari, oppure ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...