Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] o polimeri. In natura vi sono molti tipi di macromolecole; per esempio la cellulosa, un carboidrato presente ovunque nelle piante, è fatta da lunghe catene di migliaia di molecole di glucosio (C6H10O5).
Fra le sostanze macromolecolari che sono state ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] è stata il primo enzima a essere ottenuto in forma cristallina grazie agli studi di J. Summer, nel 1926. Abbonda nelle piante (in particolare, nella soia e nelle fave). Inoltre, è presente nei funghi e in molti batteri, detti perciò ureolitici, come ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] o tocoferolo; talvolta hanno anche azione simil-ormonale. Le v. liposolubili, inoltre, non sono fattori essenziali per batteri, piante e animali inferiori, mentre lo sono per i Vertebrati. Appartiene a questa classe anche la v. K (➔), conosciuta come ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle influenze ambientali ma non vanno confuse con le specie. L'ordine naturale è una gradazione decrescente, che procede dalla pianta più complessa a quella più semplice.
In altri scritti dello stesso periodo, in particolare nelle voci per la parte ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] altre regioni. Nel Devonshire vi erano rocce contenenti resti di piante che, secondo il direttore del Geological Survey, Henry T uguale intensità sismica e, in seguito, anche una pianta della distribuzione mondiale degli eventi sismici. Possiamo dire ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] con geni sani, la farmaceutica, convertendo i batteri in fabbriche per la produzione di farmaci, e l'agricoltura, permettendo alle piante di fissare l'azoto dall'aria.
In effetti, nonostante le minacce che incombevano su quest'area d'indagine, le ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] i Dell'historia naturalelibri XXVIII. Nella quale ordinatamente si tratta della diversa condition di miniere, e pietre. Con alcune historie di piante, et animali sin hora non date in luce (Napoli, C. Vitale, 1599).
Sebbene da un passo di un'opera di ...
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mitosi
Antonino Forabosco
Il più generale e comune processo di divisione delle cellule degli Eucarioti. È una divisione di tipo equazionale in quanto nelle due cellule figlie, che da questo processo [...] la conseguente posta in libertà, nel citoplasma, dei cromosomi. In questo caso la mitosi è detta aperta e avviene nelle piante e negli animali. Nelle alghe e nei funghi, invece, la disgregazione della membrana nucleare non si verifica e si ha allora ...
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Zeitgeber
Rodolfo Costa
È un termine che deriva dalle parole tedesche Zeit, tempo, e Geber, datore. È stato adottato da Jürgen Aschoff, uno dei padri della moderna cronobiologia, per indicare qualsiasi [...] da Zeitgeber nei confronti degli orologi biologici endogeni, in particolare nel caso di alcuni cianobatteri, dei funghi, delle piante e degli animali a sangue freddo. Luce e temperatura sono quindi importanti variabili ambientali periodiche, o quasi ...
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codone
Francesco Amaldi
Tripletta di nucleotidi che codifica per un singolo amminoacido. Anche se i codoni sono riferiti alla sequenza nucleotidica dell’RNA messaggero (in quanto esplicano la loro funzione [...] correlati. Il codice genetico è sostanzialmente universale, nel senso che, nella grandissima maggioranza dei geni dei microrganismi, piante e animali, incluso l’uomo, gli stessi codoni corrispondono agli stessi amminoacidi e agli stessi segnali di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...