(o sevo) Grasso che riveste le regioni sottocutanee addominali e diversi organi interni del bue; in senso più ampio indica il grasso dei bovini, equini e ovini. Con lo stesso nome si indicano anche grassi [...] vegetali contenuti nei semi di varie piante.
La separazione dei residui di carne e delle membrane dal grasso avviene per fusione . del Borneo Grasso ottenuto dai semi di diverse piante delle Dipterocarpacee che crescono nell’arcipelago della Sonda e ...
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Nome comune delle palme del genere Raphia e dei nastri costituiti dall’epidermide superiore delle foglie di alcune specie. Questi ultimi sono usati nell’industria del canestraio in luogo della paglia e [...] in agraria per legare innesti, piante ecc. R. da film Materia prima dell’industria tessile, ottenuta per via sintetica, impiegata nella fabbricazione di articoli da imballaggio, specialmente sacchi, in sostituzione della iuta, rispetto alla quale ha ...
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Le b. si distinguono in alcoliche e analcoliche; le prime a loro volta si possono suddividere in liquori e in b. fermentate distillate.
I liquori (XXI, p. 248) sono ottenuti da distillati alcolici addizionati [...] esse è consentita l'aggiunta di succhi di frutta, di aromatizzanti, di amaricanti naturali diversi dal frutto e dalla pianta di cui alla denominazione.
Nelle bibite analcoliche è consentita l'aggiunta di coloranti che devono essere del tipo approvato ...
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Mancanza o grave scarsità di derrate alimentari con conseguente incremento della mortalità dell’intera popolazione dell’area colpita, o di particolari gruppi all’interno di essa. Tra le principali cause [...] di c. ricorrono siccità, inondazioni, epidemie, malattie di piante e animali, guerre.
L’evoluzione economica moderna ha reso meno gravi e frequenti le c., soprattutto permettendo, con gli scambi e gli aiuti, compensazioni tra annate favorevoli e ...
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In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] opportunamente preparato e conservato, trova indicazioni terapeutiche o sperimentali. Delle numerose piante medicinali sono di regola utilizzate solo le parti più ricche di sostanze attive: ora le radici o i tuberi o i rizomi, ora le foglie, i fiori, ...
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saponi e detersivi
Nicoletta Nicolini
Sostanze schiumose per togliere il grasso
La presenza di saponi e detersivi nella vita quotidiana è oggi talmente scontata da ritenere che sia sempre stato così. [...] ) e hanno la capacità di sciogliere i grassi che formano lo sporco. In aggiunta poteva essere usata la saponaria – pianta molto comune i cui rizomi contengono la saponina, una sostanza tensioattiva e detergente. Tutti questi coadiuvanti dell’azione ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] (v. fig.); in minor misura si coltivano Coffea robusta e altre: alberetto di 5-6 m (2-3 m nelle piante coltivate), sempreverde, con foglie opposte, ovali, acute, lucide. I fiori sono odorosi, in dense infiorescenze all’ascella delle foglie, hanno ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] acido exuronico). Viene sintetizzato da vegetali e animali, a eccezione dell’uomo, dei primati e della cavia; nelle piante superiori è particolarmente abbondante in tutte le parti in attivo accrescimento, nelle foglie, nei fiori e nei frutti ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] sono oggi praticamente in disuso. Il rapporto t./droga è 5:1 a esclusione delle piante velenose o molto attive per le quali è invece di 10:1. A seconda del solvente impiegato le t. prendono il nome di acquose, alcoliche (alcoliti), eteree (eteroliti ...
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Sapore che costituisce (con il dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente particolari recettori nervosi disposti [...] si assume come prototipo dell’a. il sapore della china).
Bevanda (detta anche bitter) ottenuta da varie droghe di piante amare, usata come aperitivo o, più frequentemente, come digestivo. Gli a., attraverso la stimolazione dei recettori per il sapore ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...