CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] id., Problemi e aspetti dell'architettura sveva, Palladio, n.s., 10, 1960, pp. 37-47; C. Perogalli, Castelli della pianuralombarda, Milano 1960; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell' età sveva, Roma 1961; H. Hahn, A. Renger ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] espansione commerciale assicurata dal principio della libertà di traffico su tutte le direttrici d'acqua e di terra nella pianuralombarda, l'accesso ai valichi alpini, il controllo della via del sale verso Comacchio. Con oltre 90.000 abitanti, per ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] della fine del Barocco, ma non reggono il confronto, anche per minore entità, con i palazzi sfarzosi della pianuralombarda. È ben raro che un vero soffio di arte potente e unitaria si possa riconoscere in queste architetture, che spesso difettano ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] relativa a costruzioni civili e militari, riguarda il suo soggiorno in Lombardia (dal 1482 in poi) dove fu in contatto con D. il livello del fiume e provocare così l'allagamento della pianura. Durante il suo soggiorno in Francia progettò il canale di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di q (53,4 milioni di q nel 1976) forniti per il 70% da Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli, regioni queste che destinano a tale coltivazione vaste aree della pianura e dei fondivalle. La coltivazione va diminuendo per estensione e per resa dal Nord ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] della nuova Otricoli medievale sul colle prospiciente la pianura lungo il Tevere, ove sorgeva l'Ocriculum romana 32-42; G.P. Brogiolo, Brescia: Building Transformations in a Lombard City, in The Birth of Europe. Archaeology and Social Development, in ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; P. D'Ancona, Nicolò da Bologna miniaturista del secolo XIV, Arte lombarda 14, 1969, 2, pp. 1-22; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi da Gubbio-Franco bolognese, in L'Arte in Italia, III ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] maggiori vie di traffico commerciale fra G. e la pianura Padana.Senza rammentare che la 'ricettività strutturale' di Siro in Genova, in Studi in onore di Giusta Nicco Fasola, Arte lombarda 10, 1965, pp. 15-18; id., Corpus della scultura altomedievale ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] teatro del fenomeno dell'abbandono delle città romane di pianura, della scomparsa di diocesi rilevanti, quali per es di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 35-41; F.V. Lombardi, L'architettura romanica: dalle pievi del Montefeltro ai cenobi del monte ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
bergamina
s. f. [dal nome della città di Bergamo]. – 1. a. Denominazione della vacca lattifera nella bassa pianura lombarda e in quella attigua novarese e vercellese; il nome era applicato in origine alle vacche che in mandrie venivano spostate...