Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] dolce e umido (stadio 3). Nelle fasi più fredde in Italia le lingue glaciali scendevano dalle Alpi fino alla PianuraPadana ed estesi ghiacciai erano presenti anche sugli Appennini e sulle Alpi Apuane. La fase finale della glaciazione iniziò circa ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] visto raddoppiare le dimensioni dello Stato di Terraferma, era un conservatore; ammetteva che per Venezia l'impegno nella pianurapadana era ormai inevitabile, ma cercava rapporti pacifici con i vicini, e con Milano in particolare, e l'occasione ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] . Grimoaldo intraprese una politica di riordinamento dello stato longobardo e affrontò i Franchi che si erano spinti nella pianurapadana (663). Accorse poi in aiuto del figlio Romualdo, divenuto duca di Benevento, contro i Bizantini, da lui ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Giovanni da quello di Milano. Ma, soprattutto, alcune sue parti, la terraferma e il Cavallino, sono situate nella pianurapadana e, nel contesto del processo di urbanizzazione della campagna evidente a metà degli anni Settanta, entrano fisicamente a ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] periodo a tutta l'area alpina. Nell'occidente subalpino lo sviluppo insediativo segue altre linee, sicché il tratto di PianuraPadana tra Adda e Oglio diventa un preciso confine culturale destinato a permanere per molti secoli. Mentre a oriente di ...
Leggi Tutto
VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] primo cisalpino, si può dire, dotato di nome e casato. Con lo sviluppo dell'organismo politico etrusco nella pianurapadana, Mantova e gli altri centri sul Mincio acquisirono un ruolo strategico fondamentale sia come punto di confluenza delle rotte ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] prodotti con la tecnica della soffiatura a stampo: le sue singolari tazze cilindriche a due anse sono presenti nella pianurapadana fino a Torino, Bra, Pavia e anche in Emilia; esemplari intatti sono conservati nel museo di Adria (142).
Nella ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] frontale plio-quaternaria è priva di un riscontro orografico, essendo generalmente sepolta sotto i depositi recenti della pianurapadana, dell'Adriatico settentrionale e dello Ionio; fanno eccezione l'Appennino meridionale, dal Gargano al Golfo di ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] essi sembrano scomparire per sempre: nelle zone paludose costiere – definitivamente bonificate – e nella piantata della PianuraPadana asciutta che, perlomeno nella sua sezione lombarda, così fortemente legata alla gelsicoltura, scompare negli anni ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] i Savoia, non potendo espandersi nella zona al di là delle Alpi, incominciarono a volgere le loro mire verso la Pianurapadana.
Elemento importante in questa caratterizzazione del Piemonte è anche «la sua collocazione, che la pone a fare da tramite ...
Leggi Tutto
padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...