BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] poi dal B.; ma le conseguenze economiche della bonifica padana furono assai rilevanti e il B. non ebbe , p. 1257; Id., Prime ricerche sulla distribuzionedella proprietà fondiarianella pianura bolognese(1789-1835), Bologna 1957, passim; L. Dal Pane, ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] gli poteva venire dal re o dai duchi longobardi della valle padana e della Tuscia.
Non appena divenuto duca, A. riprese in incursioni nell'interno, sino alle immediate vicinanze della pianura pontina, tanto che da Fondi clero e popolazione si erano ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] la disponibilità di redditizie cadute d'acqua nell'alta pianura lombarda stimolavano la realizzazione di nuove intraprese. Al e capitale stranieronell'età giolittiana, in La municipalizzazione inarea padana, a cura di A. Berselli, Milano 1988, pp ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] la prima ghisa italiana con altiforni a coke - e quella padana.
Nell'agosto del 1902 entrò in funzione il primo altoforno negli Appennini, completandolo poi con una centrale termica nella pianura. Aveva anche un preciso disegno di ampliamento del ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] nobiliare rafforzò la sua presenza nella attuale bassa pianura modenese e in particolare concentrò il suo potere assedi che resero celebre in tutta Europa la piccola fortezza padana e che imposero la trasformazione del borgo fortificato a pianta ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] a pasta dura prodotto dalle aziende agricole nella pianura racchiusa tra Milano e Modena grazie a imprese -casearia nel Lodigiano, in Oro bianoco. Il settore lattiero-caseario in Val Padana tra Otto e Novecento, a cura di P. Battilani - G. Bigatti ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di Stupinigi; tutto il resto, compresi i castelli di pianura e sul Po, fu invece assegnato pro indiviso a Gian L. Arcangeli, «Gentiluomini di Lombardia». Ricerche sull’aristocrazia padana nel Rinascimento, Milano 2003, adindicem; G. Chittolini, La ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] dai rappresentanti angioini nel quadro dei precari equilibri che l'assenza del potere imperiale aveva determinato nella pianura lombardo-padana, allora spartita nelle diverse zone d'influenza dei Pallavicino e appunto degli Angiò. In questo contesto ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] a predisporre gli impianti caseari nei centri della pianura a sud di Milano, diventando anzitutto trasformatori, , Milano 2000, ad ind.; Oro bianco. Il settore lattiero-caseario in Val Padana tra Otto e Novecento, a cura di P. Battilani - G. Bigatti, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] pars Ecclesiae di varie città e famiglie dell'area medio-padana, cementata dalle lotte che precedettero e seguirono la caduta e i Veronesi di Alberto della Scala occuparono quasi tutta la pianura reggiana, il Comune di Parma, anche a nome delle città ...
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padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...