STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] della nobiltà franca, è poco probabile che Pipino progettasse di mutilare gravemente il Regno longobardo, riducendolo alla sola pianurapadana a nord del Po; la materia del contendere tra S. e i Longobardi erano le province bizantine dell ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] marchese F. F. Manfredini), si meritò la fama di homme d'esprit. Quando le armate napoleoniche dilagarono nella pianurapadana e nel giugno 1796 occuparono Bologna e altri territori pontifici, il C., preoccupato anche per gli interessi della propria ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] (cap. 44,7). Con i suoi confratelli e col sacro pegno che essi trasportavano, superò le Alpi, attraversò la pianurapadana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia di Pesaro ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] l'obiettivo di mettere in evidenza e potenziare il ruolo di una città importante per la politica imperiale nella pianurapadana: una città che, distrutta solo tre anni prima dai Milanesi, riedificata rapidamente con il consenso del Barbarossa a sette ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] Questa devozione popolare, sorta al di fuori di ogni gerarchia e diffusasi con impressionante velocità soprattutto nella PianuraPadana centrorientale, venne ben presto incanalata da Francescani e Domenicani verso forme penitenziali che non aveva all ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] territorio, importante per la sua ricchezza e per la sua posizione strategico-militare di chiave verso la pianurapadana.
D'altra parte i Bolognesi, mentre riconoscevano senza discussione l'alta sovranità del pontefice, dichiaravano con altrettanta ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] e i vincitori, un’epidemia di peste costrinse le truppe sveve a lasciare l’Urbe: con l’imperatore tornato nella pianurapadana, Pasquale perse il suo principale supporto sul territorio, e fu costretto a ritirarsi a Viterbo, con la magra consolazione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] pulsanese dimostrò anche una certa capacità «di diffondersi in direzione settentrionale con fondazioni in Toscana e nella pianurapadana». Nell’ambito cistercense si colloca, a sua volta, la figura più che eminente del calabrese «abate Gioacchino ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Silvestro di Nonantola ne aveva ovunque, da Torino a Firenze, all'Umbria, oltre che, naturalmente, nel cuore della pianurapadana e sull'Appennino a essa prospiciente. Il monastero femminile di Santa Giulia di Brescia era proprietario di un insieme ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] i valdesi ‘scelsero l’Italia’. Si dice che il moderatore Jean-Pierre Revel, additando a un giovane pastore la pianurapadana nei giorni in cui l’esercito franco-piemontese avanzava verso Milano, esclamasse: «Il cannone apre i solchi nei quali noi ...
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padanita
padanità s. f. [der. di padano]. – 1. Il complesso dei caratteri della Pianura Padana; l’insieme delle tradizioni, delle qualità, degli atteggiamenti proprî degli abitanti della Pianura Padana. 2. estens. Nel linguaggio politico,...
pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non elevata altezza sul mare: percorrere, attraversare...