La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] per Venezia l'impegno nella pianura padana era ormai inevitabile, ma di Venezia e quella del Dominio padano erano i mercati e le in AA.VV., Storia di Vicenza, III/1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), Vicenza 1989, pp. 29-43.
82. J.E. Law ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] foci della Magra, a Monselice, con un saliente ben dentro la pianura del Po (fino a Parma, Reggio, Mantova). Ma, soprattutto in Paolo Diacono e Guido, in AA.VV., La 'Venetia' nell'area padano-danubiana. Le vie di comunicazione, Padova 1990, pp. 137 ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] nella grande area della compartecipazione della pianura e della collina romagnola, veneta, lombarda e piemontese, e differenza tra il sistema viario, e soprattutto idro-viario, padano e quello meridionale era notevole perché, quanto a dotazione di ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] . in p a 1 a t i u m > Palasi (toponimo nel Veneto), it. palagio, da a c u t i ā r e si ebbe pure fluviale in mezzo alla pianura di Oderzo, antico nome Cange) con vari derivati, ad es. Correzzola (Piove Pad.) = Corigiola -ieola, e Bellemo (262) (a. ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] di "Iulia Concordia" in pianura (50).
Per il municipio di , XIV, 1883, pp. 37-38) e del cronista veneto Andrea Dandolo (Chronica per extensum descripta, a cura di Ester del II Convegno di studi sul folklore padano, Modena 1966, pp. 386-387 ( ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] lingua diversa, ma aveva costumi e abitudini simili ai Veneti, si concentrano nella pianura a S di Brescia e Verona, tra l' Friuli all'incrocio tra culture padano-venete e culture transalpine, in La Venetia nell'area padano-danubiana: le vie di ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] proiettato verso Oriente.
L'ellenismo padano
Di autonomia culturale della "Venetia" non si può certo parlare : le sue singolari tazze cilindriche a due anse sono presenti nella pianura padana fino a Torino, Bra, Pavia e anche in Emilia; ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 9-41; P. Peduto, Villaggi fluviali nella pianura pestana del secolo VII. La chiesa e la necropoli formale con l'architettura veneta lagunare. Sul nucleo quadrato Battista), in tutto conforme al gusto lombardo-padano della prima metà del sec. 15° ( ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] . Interi borghi del Delta padano, del Medio Polesine e della Bassa pianura veneziana si spopolano, soprattutto produttive tra gli 11 e i 20 addetti (IRSEV, Il mercato del lavoro nel Veneto, a cura di A. Solimbergo, F. Arcangeli, L. Malfi, 1976). A ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] -orientale del sistema padano. È un asse che contiene alcuni degli snodi più importanti del sistema padano-alpino, come il la pianura agricola tra Bergamo e Cremona, sino a lambire alcune aree del mantovano. Con l’asse della Pedemontana veneta e ...
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padano
agg. [dal lat. Padanus, der. di Padus «Po»]. – 1. Del Po, del bacino, della valle del Po: Pianura Padana (o Padano-Veneta), pianura dell’Italia settentr. percorsa dal Po e dai suoi affluenti; è compresa tra le Alpi (a nord) e l’Appennino...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...