La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] escludendo per l'avvenire l'intervento degl'imperatori negli affari interni della Boemia e concedendo invece ai re di giugno 1621 ventisette nobili e cittadini vennero giustiziati nella piazza della Città Vecchia a Praga, mentre gli altri furono ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] staccano solo da questi nuclei le terme e l'anfiteatro.
Una grande piazza rettangolare (m. 38 per m. 142) orientata con il suo italica, il mercato, il luogo delle contrattazioni e degli affari; cosi, insieme con la Basilica e con la mensa ponderaria ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] dallo stesso Venturi. Fuori da questo ambito, naturalmente, va posta la Piazza d'Italia (New Orleans, La., 1975-78) di Moore per -88), con l'apporto di R. Koolhaas (n. 1944, Centro di affari, Lille, 1989), della più giovane Z. Hadid e di D. Libeskind. ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] Jaquemart. È questo il quartiere delle banche e degli affari, che si addensano specialmente nella via Sherīf Pascià, su un percorso di 4 km. A questa si accede ancora dalla piazza Moḥammed ‛Alī per le vie Champollion e Kinīset Scotland e quivi sorge ...
Leggi Tutto
MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] realizzavano già all'inizio del 20° secolo un volume d'affari valutato in milioni di dollari. Negli anni Trenta, quando il per lo più musicisti ambulanti, che nelle feste di piazza o nei mercati si esibiscono pubblicamente.
Ma alla diffusione delle ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] nell'accusa fino al termine del giudizio, esponeva nella piazza il fatto e le circostanze che lo avevano accompagnato. fra gli atti principali essenzialmente commerciali: la "mediazione in affari commerciali (n. 21)" e i "depositi per causa ...
Leggi Tutto
Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] tale da incidere fino al 30% del giro d'affari.
Per questi motivi alcuni geoeconomisti (McCann 1993) hanno territorio nazionale. Normativa coordinata, a cura di M. Annesi, D. Piazza, Bologna 1996.
M.T. Salvemini, I Fondi Strutturali: un crocevia ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] la strada, la quale in quel tempo costituiva il limite meridionale della piazza (Sogliano, op. cit., p. 120). Come la βασίλειος στοά, , le quali servivano esclusivamente alla trattazione di affari, accogliendo nel tribunal quei publica consilia et ...
Leggi Tutto
Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] : tale attività è oggi sostituita dall'amministrazione degli affari ecclesiastici, la quale rientra per la sua disciplina l'intonaco delle facciate, le sporgenze sulle vie e piazze pubbliche. Nei regolamenti di polizia rurale i comuni dettano ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] pietra, per es. la statua equestre del Marc'Aurelio, nella piazza del Campidoglio a Roma, con la più facile soluzione in simili architettura in quanto tale. Si è nel frattempo fiutato l'affare, anche tecnologico, del recupero dell'antico. E tutto ciò ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...