MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] durò oltre il 1353, non si sa se per il ritiro del Baronci dagli affari o per la sua morte. In seguito, dal marzo 1354 il M. entrò 18 di quel mese il popolo armato si radunò in parte in piazza e in parte raggiunse l’abitazione del M. – che dopo la ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] della Giostra tenuta in Brescia à 3 di Febraio del 1766 nella Piazza Vecchia, apparso nel volume di A. Brognoli, La Giostra dell'anello fu pregato da don Giuseppe di Sperges, incaricato degli affari di Lombardia, di curare la ristampa di un trattato ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] commerciale e da lì intrattennero intensissimi rapporti di affari con numerosi mercanti lucchesi ed italiani. Nel 1371 . Nello scontro i Forteguerra ebbero la peggio. Entrati nella piazza da vincitori sotto la guida di Lazzaro di Francesco Guinigi, ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] quale egli prendeva dimora, in una casa in vicolo delli Calderari su piazza della Minerva, alle spalle del Pantheon. Tra i due poli, la saltuario presso il pontefice, per il disbrigo di affari per compito di altri vescovi, aristocratici e signori ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] socio di Benedetto de’ Nobili nel 1572; Jacopo era in affari con Fabio de’ Nobili nel 1576), sia in Portogallo (a bourgeois de Paris e le relazioni finanziarie con la piazza di Anversa gli consentirono di intermediare un prestito assai consistente ...
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STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] dell’Annunziata licenziarono Stella, sempre più occupato negli affari di famiglia e nel commercio del vino prodotto Antonio», nella stessa chiesa parrocchiale di S. Maria a Piazza dov’erano stati battezzati gli altri membri della famiglia Stella, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] uscire da questa servitù" prendendo le armi e scendendo in piazza: "uccidiamo amici e nemici, di popolo, quanti ne troviamo 43, 47, 50; J. Favier, L'oro e le spezie. L'uomo d'affari dal Medioevo al Rinascimento, Milano 1990, pp. 109, 136, 264, 327; C ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] in generale massoni, sia di palazzo Giustiniani sia di piazza del Gesù. Quantunque il C. negasse che la ., Ministero dell'Interno, Direz. generale della pubblica sicurezza, Divis. affari generali e riservati, A5G, Prima guerra mondiale, b. 120, fasc ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 1590.
Contemporaneamente, il G. rafforzò i vincoli d'affari e la sua posizione ai più alti livelli della società pubblico, secondo un indirizzo comune ai genovesi operanti sulla piazza romana, che predilessero il ruolo di banchieri speculatori ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] circostanza va forse messa in relazione col ritiro dagli affari dello zio Giovanni, avanzato negli anni (nel 1431 palazzo, acquistando e facendo demolire alcune vecchie case, aprì la piazza quadrata. Promosse anche il restauro dell'antica chiesa di S. ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...