GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno… del Centro di cultura dell'Università cattolica del S. Cuore, Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, p. 160; Lexikon des Mittelalters, VIII, col. 1932. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] , vanno in particolare ricordati quelli di V. Hugo (con interessanti disegni del poeta), di Rodin all’Hôtel Biron e di P. Picasso all’Hôtel Salé.
Gli archivi di P., una delle più importanti raccolte del mondo, hanno sede dal 1808 nei Palazzi Soubise ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] che espose al Salon del 1912, trasferitosi nel 1921 a Parigi continuò la sua attività in contatto con A. Modigliani, P. Picasso, C. Soutine ecc. Nel gruppo della Scuola di Tunisi (1949), accanto ai pionieri dell’arte moderna tunisina Y. al-Turkī e ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] con grande libertà interpretativa. Si giunge così, accanto al Fauconnet, che rimane aderente alla sostanza del dramma, a Picasso e Matisse i quali, trascinando nella scenografia le proprie inclinazioni pittoriche di fissità il primo, d'impressionismo ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836)
Francesco BONASERA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 968). - I dati del censimento del 1940 fanno assommare la popolazione a [...] misterioso e barbarico di una razza antichissima con mezzi formali che hanno ben poco da invidiare alla libertà pittorica di un Picasso è Rufino Tamayo (nato nel 1899: ad es. Animali, 1941; Il flautista, 1944).
Bibl.: J. Fernandez, El arte moderno en ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] assurgere a un primato ineguagliato nel mondo.
Cresciuto a contatto con artisti, mercanti e collezionisti quali C. Monet, P. Picasso, S. Dalí, A. Vollard, costretto a emigrare in America, Wildenstein trattò da pari con i grandi musei internazionali e ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] .000 visitatori in sei mesi), Arte Italiana. Presenze 1900-1945 (1989), Andy Warhol. Una retrospettiva (1989), Da van Gogh a Picasso da Kandinskij a Pollock il percorso dell'arte moderna (1990), I Celti. La prima Europa (1991), Leonardo & Venezia ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] 'astrattismo prima nella pittura, poi con le sue sculture monumentali, e ha lavorato per qualche tempo in collaborazione con Picasso. Negli anni Sessanta ha realizzato delle sculture d'acqua che d'inverno si trasformano in sculture di ghiaccio.
Negli ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] M. Butor. Egli, nei suoi Saggi sulla pittura - editi in Francia nel 1968 - analizza minuziosamente un quadro o una serie (da P. Picasso a P. Mondrian, da C. Monet a M. Rothko) per portare alla luce il senso profondo delle scelte espressive di ogni ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] si avverte una radice peruviana. È vissuto alcuni anni in Europa e negli Stati Uniti, dove ha raccolto ispirazioni da Picasso, Klee e Tamayo; le sue straordinane qualità di colorista, le squisite raffinatezze di sfumatura e di esecuzione gli hanno ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...