REBUS
Aldo Santi
. Giuoco enimmistico che consiste nella presentazione di un soggetto da indovinare (parola, frase, sentenza, proverbia, verso classico, ecc.) non già, come per gli altri enimmi, con [...] rebus deriverebbe dalla frase De rebus quae geruntur, titolo di una raccolta di satire che gli scribi della bazoche di Piccardia solevano, in tempo di carnevale, leggere nelle pubbliche vie su tutto ciò che di festevole e burlesco era accaduto nella ...
Leggi Tutto
PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] di P. è ampiamente documentata a partire dal 1269.Membro di una nobile famiglia originaria della regione del Beauvaisis, in Piccardia (Schulz, 1860, I, p. 299; Bertaux, 1905), P. non faceva parte di una corporazione, ma era cavaliere e feudatario. In ...
Leggi Tutto
Fiume della Francia settentrionale, l'antico Axõna, affluente di sinistra dell'Oise, nel quale versa le sue acque presso Compiègne. Ha un corso di 280 km., di cui 117 navigabili.
Dipartimento dell'Aisne. [...] (37.345 abitanti), Vervins (3210), Soissons (14.460).
Costituito nel 1790 con parte dell'Isola di Francia e parte della Piccardia, l'Aisne ha una superficie di 7428 kmq. Dipende dall'accademia di Lilla, dalla corte d'appello d'Amiens, dalla seconda ...
Leggi Tutto
Generale (Rivesaltes, Pirenei, 1852 - Parigi 1931). Partecipò alla guerra del 1870 e in seguito prestò servizio nel Tonchino e nel Madagascar; nel 1911 era vicepresidente del Consiglio superiore di guerra, [...] manovrata delle fanterie a sud della Marna, da cui derivò la vittoria della Marna, le successive manovre dell'Aisne, di Piccardia, Artois e Fiandre. Dall'ottobre 1914, J. diresse le operazioni di logoramento (fino al 1915); dopo l'insuccesso della ...
Leggi Tutto
PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] con pica e picar, fondato del resto soltanto sul dato fonetico, è sembrata più verosimile la derivazione da picard, il nome dell'abitante della Piccardia, che ebbe nel Medioevo senso dispregiativo e che poté penetrare in Spagna durante le guerre in ...
Leggi Tutto
ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] della cavalleria leggera con la quale partecipò alla guerra in Piemonte. Passò nelle Fiandre nel 1596; fu alla campagna di Piccardia, dove rimase ferito alla testa da un colpo di archibugio. Nel 1599 tornò in Sicilia, dove gli era stato affidato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terreno di sfida per eccellenza anche per gli architetti del Medioevo è quello della [...] base.
Il testo che meglio permette di avvicinarci all’organizzazione del cantiere è quello di Villard de Honnecourt, architetto piccardo vissuto nel corso del XIII secolo. Il suo quaderno di appunti, il Livre de portraiture, è ricco di informazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] era penetrato in Europa ad ogni latitudine e a ogni livello della società.
Le origini
Giovanni Calvino nasce a Nyon, in Piccardia, il 10 luglio 1509. Studia a Parigi, Orléans e Bourges dove, oltre a perfezionarsi negli studi giuridici, è in contatto ...
Leggi Tutto
Figlio di Luigi I di C. e della prima moglie, Eleonora di Roye, nacque il 29 dicembre 1552. Dopo l'assassinio del padre a Jarnac diventò col cugino Enrico, re di Navarra, capo del partito ugonotto. Visse [...] al papa umilmente. D0po aver partecipato ad operazioni militari contro gli ugonotti, ebbe in ricompensa il governo della Piccardia. Partecipò allora alla congiura del duca di Alençon e si rifugiò a Strasburgo, dove ritornò ufficialmente al calvinismo ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] alla restaurazione imperiale. Espulso dalla Francia dopo il primo tentativo, condannato alla prigionia perpetua nel forte di Ham (Piccardia) dopo il secondo, fuggì (maggio 1846) in Inghilterra, circondato già da larga popolarità. Sicché, caduta la ...
Leggi Tutto
piccardismo
s. m. [der. di piccardo]. – Corrente ereticale, nata all’interno dell’ussitismo in Boemia (sec. 15°), caratterizzata dalla radicale avversione per la venerazione dell’Eucaristia, e così chiamata perché si riteneva promossa da un...
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...