PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] , tra la fine del 1872 e l’inizio del 1873 Piccinni si trasferì nella capitale (in via Sistina 121), dove frequentò e de L’Illustration nouvelle del 1879.
Il 27 giugno 1879 Piccinni propose alla Regia calcografia l’acquisto del disegno e l’affidamento ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] Roma, dove ebbe come docente di disegno Filippo Prosperi. Successivamente, a ventidue anni, conobbe il pittore napoletano Antonio Piccinni, e quindi Antonio Mancini, del quale frequentò lo studio. Espose per la prima volta nel 1893, partecipando alla ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] , F. Bartoli e A. Recalcati, eseguì le scene dell'Astratto, ovvero Il giocator fortunato, dramma giocoso per musica di N. Piccinni allestito presso il teatro del Pubblico.
Tra il 1772 e il 1773 fu a Bologna dove, presso l'Accademia Clementina, seguì ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] del Castromediano 1847, conservata nella Biblioteca provinciale di Lecce) o al 1722 (secondo la prima trascrizione fatta da F. A. Piccinni nel 17351, sia le fonti esplorate. Sono documentate come sue opere: il seminario di Lecce (1694-1709), l'altare ...
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BARTOLI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia; fu scenografo, omatista, disegnatore e incisore. Questa sua attività di incisore, peraltro scarsamente documentata, generò confusione con l'altro [...] presenza, negli anni che vanno dal 1764 al 1778. Qui realizzò la scena stabile per un'opera buffa, Il Nuovo Orlando di N. Piccinni (1764), e quella per Madama l'umorista di vari autori (1765); con la collaborazione di F. Forti per La Clemenza di Tito ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] il momento più felice della sua attività. Nel 1854 dipinse il sipario con Il torneo di re Manfredi per il nuovo teatro Piccinni di Bari; a questo seguirono gli affreschi nella cattedrale di Andria (1855) e in quella di Capua (1856). Nel 1859 eseguiva ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , scene per La buona figliola, dramma giocoso di C. Goldoni, musica di N. Piccinni; e per L'Astratto, dramma giocoso di G. Petrosellini, musica di N. Piccinni; 1773, autunno, teatro Formagliari di Bologna, scene per Giannetta, dramma giocoso di G ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] preparando le scene per la prima rappresentazione de Il re alla caccia del Galuppi, per Le contadine bizzarre di N. Piccinni, nonché per L'incognita perseguitata e Le donne vendicate dello stesso, rappresentate nel 1764. Di questo anno è pure la ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] F. Fontanesi per i drammi giocosi Calandrano di G. Cazzaniga e L'Astratto ovvero Il giocatore fortunato di N. V. Piccinni, con l'assistenza dell'architetto A. Tarabusi (Pigozzi, 1980, p. 168).
A tutt'oggi non si conosce alcuna testimonianza ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] opere (sono infatti rarissime sue composizioni originali): accanto al condiscepolo F. Di Bartolo ed al più giovane A. Piccinni, il C., pur conservando con la tecnica dell'acquaforte una qualità pittorica e chiaroscurale che la distingueva dall'ormai ...
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cyberinvestigatore
(cyber-investigatore), s. m. Chi si occupa della vigilanza della rete telematica con il compito di individuare i pirati informatici e prevenire la diffusione di virus. ◆ I cyberinvestigatori americani hanno arrestato ieri...
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...