INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dei suoi artigiani. Industrie fondamentali e celeberrime nel mondoantico le tessili, celebrate nei Veda, pregiate in Egitto 1919, da 600 t. e 10 nodi, armati con 1 pezzo di piccolo calibro; la nave-appoggio Dalhousie, varata nel 1886, da 1970 t. e ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] Shūr. Essenzialmente per la loro importanza storica possono meritare un cenno il piccolo Zindeh Rūd, che finisce nel Gav Khāneh a S. di Iṣfahān, e post-coranica sui profeti e gli eroi del mondoantico, e trova ampio sfogo anche la vena didattica e ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] grande famiglia unitaria, che si spezzettò in varie piccole famiglie; mancando d'altro lato una forza del potere centrale e un'inquadratura statale come quella delle grandi collettività del mondoantico, venne meno la coesione tattica d'un tempo ...
Leggi Tutto
RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] brevi, soprattutto le cosce. Mani e piedi corti e straordinariamente piccoli. Torace grande, a muscolatura forte. Non vi è tendenza all fondamenti del secolo XIX). Le cause dello sviluppo del mondoantico e della sua rovina vennero in tempi a noi ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] primo l'arte ai fastigi da cui era declinata col crollo del mondoantico. Una formulazione che, ripresa via via da critici d'arte e profondi caratteri. Nella sua statua prima - uno dei due piccoli profeti sulla "porta della mandorla" in S. Maria del ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] ), p. i segg.
Medioevo. - Con la decadenza del mondoantico e il sorgere delle signorie feudali e dell'economia curtense (v i grani di peso specifico più elevato, che sono grani più piccoli della rispettiva classe.
Se, come d'ordinario, il fluido ...
Leggi Tutto
MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] di base: tecnica, anche questa, praticata nel mondoantico, ripresa da ceramisti bizantini e musulmani e poi regola non hanno cristallina), il tutto dipinto su grandi e piccoli piatti e su caratteristiche lastre, talora con applicazioni dorate per ...
Leggi Tutto
FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] di diffusione delle specie sia quello che si svolge per piccole tappe e che una relativa continuità possa quindi essere tra le sue formazioni e quelle corrispondenti del mondoantico, il suo paesaggio vegetale presenta parecchi lineamenti peculiari ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] cronica B. È stato poi chiarito che si tratta di un piccolo virus a RNA ''difettivo'', capace cioè di replicarsi solo in presenza è il responsabile della febbre di Lassa (specie del mondoantico), che può essere trasmesso anche per diretto contatto ...
Leggi Tutto
PRASSITELE (Πραξιτέλης, Praxitĕles)
Carlo Albizzati
Si contano sei scultori greci di questo nome.
1. Ateniese, del demo di Eiresidai, come i suoi discendenti, padre di Cefisodoto seniore, avo dell'omonimo [...] le opere, quella che suscitò maggiori entusiasmi nel mondoantico, e certamente dovette apparire come una nuova e dai più si ritiene originale: l'Ermete che reca in braccio il piccolo Dioniso, e lo trastulla con un grappolo. Fu scoperto nel tempio di ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...