Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di Sodoma, 1975), o a M. Soldati, più famoso come narratore ma fortemente attratto dal cinema e autore di film come Piccolomondoantico (1941) e Eugenia Grandet (1946); o ancora al poeta N. Risi, che ha firmato come regista Andremo in città (1966 ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Antonio Camerino
Critico letterario, nato a Roma il 7 gennaio 1923, morto ivi il 30 giugno 1983. Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal [...] devono a M. anche edizioni di opere di G. Faldella (Roma borghese, 1957) e di A. Fogazzaro (Piccolomondoantico, 1967), nonché un'importante Antologia di scrittori garibaldini (1960).
Direttore della ''Biblioteca dell'Ottocento italiano'', che dal ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] che si sente rappresentato nei suoi sentimenti comuni. Più volte sono state notate le affinità, le rispondenze di Piccolomondoantico.con I promessi sposi. Ma anche in queste affinità, ad esempio nel conflitto tra spirito d'oppressione e vocazione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] erano percepiti più che degli echi nel quindicennio intercorso tra Daniele Cortis (1885) e Piccolomondo moderno – passando per Piccolomondoantico (1895) – coi loro protagonisti proiettati all’ideale della democrazia cristiana, antidoto all’egoismo ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] tradizione friulana.
Certo non era assente la politica, specie quando gli avvenimenti cominciarono a minacciare quel piccolomondoantico che inizialmente aveva accolto con simpatia molte delle nuove idee e l'enciclopedismo. Attraverso i carteggi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] c’è città-Stato, corte principesca d’I., per quanto piccola, che non risenta della politica e delle conflittualità delle due la paziente e appassionata opera filologica di scavo del mondoantico, opera nella quale fu affiancato dall’amico Boccaccio ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] identificazione sia sentimentale sia culturale con i poeti del mondoantico. Le poesie latine, i Carmina, a prescindere da pronto a stupire di tutto, a scoprire il grande nel piccolo e il piccolo nel grande e nelle cose le «somiglianze e relazioni più ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] articolazioni, in singolare contrasto con le altre parti del MondoAntico: isole e penisole formano appena il 2% della assi montani del Grande Atlante (o Atlante Sahariano) e del Piccolo Atlante (o Tell), con decorso nel senso dei paralleli e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] crisi economica declinò rapidamente anche la vita sociale: i piccoli proprietari diventarono man mano locatari e poi servi dei un allargamento di una tendenza già ravvisabile nel mondoantico, quando singoli individui di alcune specie animali ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] 1821: quelle che i critici usano chiamare "i piccoli idilli", cioè (come s'intitolarono definitivamente): L . e la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1976; L. e il mondoantico, 1980; Il pensiero storico e politico di G. L., 1984; Le città ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...