Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] il titolo Vom Absterben antiken Lebens im Frühmittelalter [L'estinguersi del mondoantico nell'A.] del saggio di Aubin (1948). Lo studio di di un'arte dedita agli oggetti portatili di piccolo formato. Altri hanno visto nella subordinazione dell' ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] organiche con cui si presentano i sintomi isterici nel mondoantico, possiamo già scorgervi in atto la funzione di 19° secolo, in pieno clima positivista, quando a Morzine, piccolo centro della Savoia, scoppia una epidemia di convulsioni che dura dal ...
Leggi Tutto
Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] comportamento sessuale sano e adeguato. Per es., nel mondoantico, comportamenti sessuali oggi ritenuti di tipo perverso, quali il concetto di una disposizione infantile perversa: nel bambino piccolo (è questo uno dei grandi temi della psicoanalisi) ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] propria vita. Soprattutto negli stagni, popolati nel mondoantico da ninfe e creature magiche, è pericoloso affacciarsi amore e attenzione per chi si occupa di lui. Il piccolo è tutto concentrato sulle proprie sensazioni, immerso in una sorta di ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] particolare sviluppo nel Tardo Impero.
Nell’Oriente antico la produzione di v. è attestata in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da ; il filetto si suddivide in molti piccoli spezzoni, che a temperatura elevata e in ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] un batterio molto antico, Myxococcus xanthus. È pertanto ragionevole pensare che la conversione del mondo dell’RNA a 40-50 anni. Molto più breve è la v. dei Mammiferi di dimensioni più piccole: i ratti vivono 5-7 anni, altri topi 3-4. In tab. 2 ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] del Palais de Justice (sul posto dell'antico Palazzo reale), vede sorgere sulle sue rive rivoluzione artistica che doveva dare al mondo la polifonia misurata. Leonino e direttore, e di altri, sorse il piccolo Théâtre du Vieux Colombier. Essò godette d ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] del più imponente t. di rivista del mondo, le Follies di F. Ziegfeld (1868 nome era sorto tre anni prima un piccolo t. d'arte a Barcellona: l'intimità V.E. Mejerchol´d e S.M. Ejzens̆tejn, dell'antico e ancora rigoglioso t. giapponese nō su W.B. Yeats ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] antico, non del momento attuale, sia perché non figurano i paesi nuovi, che sono ormai tanta parte del mondo. più addensato, distribuendosi in una quantità enorme di località abitate, piccole e grandi, sono certo non meno cospicue di quelle che nello ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che basta solo una frazione piccola, ma altamente significativa, di geni studiare per contrasto le società antiche, o anche immaginare società Laws of form, London 1969.
C. Castoriadis, Le monde morcelé, in Encyclopaedia universalis, vol. 17°, 1971, ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...