Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] all’ingresso ‘ufficiale’ del cristianesimo nel mondo della politica, ma anche dell’arte e dei primi tre secoli dell’era moderna sono state proposte numerose analisi sulle Massenzio l’aggiunta di un piccolo ma articolato complesso termale61, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Sunderland.
Se questo fu il primo piroscafo moderno dei C., fu anche l'inizio di e il restringimento della sua area di piccolo cabotaggio, infine la flottiglia da pesca che i C. avevano conquistato nel mondo armatoriale influì senza dubbio sul volume ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] là dove prima era un mosaico di piccoli Stati, la maggior parte dei quali prima volta a far parte dell'arabo moderno. Persino Palestina era un nome non su le réveil arabe au Hédjaz, in ‟Revue du monde musulman", 1921, XLVI, pp. 1-22; 1921, XLVII ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] . Era qui che si coglieva la «modernità» del Regno di Sardegna rispetto alle altre ma non per questo del tutto irrilevante sul mondo politico che stava in Parlamento: nel maggio politica (il cosiddetto «piccolo Senato»), che partecipavano attivamente ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] problema era di mettere un piccolo Stato, costituito da pochi brandelli è un elemento costitutivo dell'ordinamento divino del mondo. Nella guerra si dispiegano le più nobili virtù Kultur.
Secondo Freud, l'uomo moderno è oltremodo incivilito, ma non ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] appannaggio del re e ciò non solo nel piccolo Regno di Sardegna. Non dimentichiamo che l dei sistemi rappresentativi di tipo moderno, gli anni di Cavour al poi alla spedizione dei Mille – sappia il mondo che siamo risorti […] sia questo un avvertimento ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sua precoce politicità. E così, in epoca medievale e moderna (e per la verità anche molto prima, come ci nazionale» come Garibaldi al mondo dei santi cristiani. Ma il padre di Enrico Bottini – il piccolo protagonista del romanzo – spiega al figlio ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ai bisogni del legnaiuolo del piccolo paese o della parrocchia di 61 Cfr. Marcello Mimmi e la svolta pastorale moderna della chiesa di Bari, 1933-1952, a R. Pellecchia, Con il vescovo a servizio del mondo, Roma 1978. Cfr. anche I. Mancini, Raffaele ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] un personale politico di estrazione piccolo-borghese, legato al mondo dei piccoli produttori urbani, agli impieghi e storia, era stato anche l’effetto di un impulso del tutto moderno, la passione politica, ad agire sulle scelte dei notabili. Simon ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] metodologiche, che ebbero non piccola influenza negli studi, e ha bisogno di ricevere dal suo rapporto col mondo per poter essere se stessa e dare il vertice del suo pensiero storico e della sua modernità e maturità storiografica. Si ebbe, anzi, il ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...