Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] Romani. E tanti altri a seguire, nel Medioevo e nell'era moderna, come gli Arabi, i crociati europei, i Turchi.
Gli mondo, incominciando dalle città dell'Impero Romano.
Diaspora e persecuzioni
Nella diaspora gli Ebrei hanno costituito delle piccole ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] allegoria della vanità delle cose del mondo terreno. Da un lato della tomba II, forse in sostituzione di una precedente più piccola del tempo di Carlo I (De La è che, come una buona parte della critica moderna s'è adoprata a mostrare, alla data del ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] 1820 questo piccolo insediamento cominciò a evolversi in una versione moderna degli originari and the new: 1492-1650, Cambridge 1970 (tr. it.: Il vecchio e il nuovo mondo: 1492-1650, Milano 1985).
Fanon, F., Les damnés de la terre, Paris 1961 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ordinamenti ecclesiastici", che si accompagnava alla sua scrupolosa condanna del modernismo (I cattolici trentini..., I, pp. 255 ss.) e piccola proprietà rustica e uno sviluppo, limitato dei centri urbani, riduceva le distinzioni proprie del mondo ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] operaia assorbe, da parte sua, i ceti artigianali e piccolo-borghesi. Al processo di concentrazione del capitale fa riscontro la civile e Stato come una caratteristica specifica del mondo borghese moderno, derivante dalla dissociazione che in esso si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che lo distingue dalla prima età moderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola vero che egli prese posto su un "piccolo" seggio, non su un vero trono: luoghi privilegiati dei rapporti fra il mondo bizantino e l'Occidente durante l' ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] isolamento della Cina dal resto del mondo. Con la visita del presidente Nixon dice trotzkista ed ha ancora piccoli gruppi di seguaci in numerosi London 1966 (tr. it.: Mao Tse-tung e la Cina moderna, Milano 1968).
Stalin, J. V., Ob osnovach leninisma, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 14v, 15r-v, 16r, 17v): un piccolo documento insomma di un'attività di studio perseguita corpo storico in cui i popoli moderni potessero imparzialmente riconoscersi, e nella cui imperoché egli è andato a l'altro mondo, et io per adesso non mi curo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] volume Etica e politica (1931)e Il carattere della filosofia moderna (1941).
Il giudizio del C. sul deflagrare del conflitto attraverso la lettura dei classici, come esponenti di un mondopiccolo e chiuso, che sfugge al principio d'ordine dei ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] lei un'indomabile avversione per il piccolo F., il cui rientro, il 27 Se mai l'ha sfiorato l'impulso del ritiro dal mondo, è anzitutto Sisto IV - il successore di Paolo 'olivo) figura pure la granata, "moderno" strumento di guerra - blocca la baldanza ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...