FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] -M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 548; E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, p. 51; A. Crivelli, Artisti ticinesi in Italia e appendice con gli artisti ticinesi ...
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PONZIO, Flaminio
Pasquale Rotondi
Architetto, nato forse nel 1560 a Milano, morto il 3 aprile 1613 a Roma. L'architettura della Controriforma, iniziata a Roma da D. Fontana, fu rinvigorita alla fine [...] , Documenti sul barocco in Roma, Roma 1920; C. Ricci, Architettura del '500 in Italia, Torino 1923; A. Muñoz, Roma barocca, 2ª ed., Roma-Milano 1928; P. Rotondi, O. Mascherino e la chiesa dei Piceni a Roma, in Rass. marchig., IX (1933), pp. 274-80. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] di casa eran chiuse e sprangate in un modo che mi sembrava quasi crudele.
Charles Dickens, David Copperfield, trad. di E. Piceni, Milano, Mondadori, 1965
Da questo momento in poi, la carriera giornalistica e letteraria di Dickens non conosce soste e ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] Le statut de l’élégie autobiographique au début du ‘Trecento’: A. M. et le modèle des ‘Tristes’ d’Ovide, in Studi umanistici piceni, XXVI (2006), pp. 162-164 (con trad. in francese), tradotta in italiano in Dazzi, Il M. preumanista cit., pp. 175-177 ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] , op. cit., p. 157; Nesazio: von Duhn, op. cit., p. 153; Bellinzona: Mac Iver, op. cit., p. 97-98, tav. 22, 6-8; Piceni: Mac Iver, op. cit., p. 121, tav. 25, 12-13; Carsoli (Sannio): Not. Sc., 1951, p. 204, n. 49 (Sestieri); Altavilla Salentina: Not ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] IV secolo l’Ordo splendidissimus Amiterninae civitatis era in grado di dedicare una statua al corrector Flaminiae et Piceni L. Turcius Secundus, nonostante i primi segni di un generalizzato degrado degli edifici pubblici probabilmente legato anche ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] nazionale di Urbino; il quadro romano raffigurante la Madonnacon il Bambino, santi e offerenti, conservato al Sodalizio dei Piceni, molto probabilmente iniziato dal Baldelli e completato dal C. (Olsen, 1962); il dipinto con analogo soggetto del ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] 'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 249, 323, 366, 369, 373, 516; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, p. 428; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 472; U. Thieme-F. Becker ...
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CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] pp. 70-73; A. Annoni, Il bozzettodello scultoreC. per il monumento a Verdi, in Città di Milano, settembre 1951, pp. 169 s.; E. Piceni-M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 590, 614; Encicl. Ital ...
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OLIVETO CITRA
P. C. Sestieri
Località in provincia di Salerno, a non molta distanza da Eboli, in una posizione elevata, da cui si domina l'alta valle del Sele. Numerose e vaste necropoli di varie epoche [...]
Gli scavi di O. C. hanno dimostrato che la popolazione indigena nelle età più antiche ha avuto rapporti commerciali con i Piceni e - giudicando dalle forme dei vasi d'impasto - rapporti e forse comunanza etnica, con i popoli di Cuma, Valle del Sarno ...
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picene
picène s. m. [der. del lat. pix picis «pece», col suff. -ene]. – Composto organico, idrocarburo aromatico policiclico, costituito da cinque anelli condensati: è una sostanza cristallina dotata di fluorescenza blu, presente nel catrame...
piceno
picèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Picenus]. – Relativo o appartenente ai Piceni, antica popolazione italica nata dalla fusione di stirpi preindoeuropee e di stirpi osco-umbre, stanziata nella regione situata tra l’Appennino e l’Adriatico,...