CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] , II, Milano 1959, p. 40;C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1785-1945, Torino 1960, pp. 233, 241, 267, 270;M. Cinotti-E. Piceni, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 534 s. n. 3; M. Marioni, La foca e i ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] del secondo Ottocento (catal.), Como 1954, pp. 72 s.; S. Pagani, La pittura lombarda della scapigliatura, Milano 1955, pp. 219-226; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 545 s.; E ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] -M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 548; E. Piceni-M. Monteverdi, Pittura lombarda dell'Ottocento, Milano 1969, p. 51; A. Crivelli, Artisti ticinesi in Italia e appendice con gli artisti ticinesi ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] , op. cit., p. 157; Nesazio: von Duhn, op. cit., p. 153; Bellinzona: Mac Iver, op. cit., p. 97-98, tav. 22, 6-8; Piceni: Mac Iver, op. cit., p. 121, tav. 25, 12-13; Carsoli (Sannio): Not. Sc., 1951, p. 204, n. 49 (Sestieri); Altavilla Salentina: Not ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] nazionale di Urbino; il quadro romano raffigurante la Madonnacon il Bambino, santi e offerenti, conservato al Sodalizio dei Piceni, molto probabilmente iniziato dal Baldelli e completato dal C. (Olsen, 1962); il dipinto con analogo soggetto del ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] 'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 249, 323, 366, 369, 373, 516; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, p. 428; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 472; U. Thieme-F. Becker ...
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CARMINATI, Antonio
Luisa Giordano
Nacque a Brembate di Sotto (Bergamo) il 2 giugno 1859 da Francesco e da una Marianna.
Il C. entrò a Brera nell'anno 1874 e ebbe come maestro di scultura E. Butti; la [...] pp. 70-73; A. Annoni, Il bozzettodello scultoreC. per il monumento a Verdi, in Città di Milano, settembre 1951, pp. 169 s.; E. Piceni-M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 590, 614; Encicl. Ital ...
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OLIVETO CITRA
P. C. Sestieri
Località in provincia di Salerno, a non molta distanza da Eboli, in una posizione elevata, da cui si domina l'alta valle del Sele. Numerose e vaste necropoli di varie epoche [...]
Gli scavi di O. C. hanno dimostrato che la popolazione indigena nelle età più antiche ha avuto rapporti commerciali con i Piceni e - giudicando dalle forme dei vasi d'impasto - rapporti e forse comunanza etnica, con i popoli di Cuma, Valle del Sarno ...
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BELLONI, Giorgio
Claudia Refice Taschetta
Figlio dì Giuseppe, nacque a Codogno il 13 dic. 1861. Dopo avere studiato a Verona, si stabilì a Milano nel 1890; all'Accademia di Brera fu allievo di G. Bertini, [...] G. B., in Natura e arte, LV (1921), p. 705; O. Vergani, La Postuma di G. B., in L'illustraz. ital., 21 nov. 1948; E. Piceni-M. Cinotti, La Pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 547; U. Thieme-F. Becker, Künstler ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] ; esecuzione del 1593-95) e dalla decorazione del soffitto della loggia Orsini nel palazzo di Corradino Orsini (oggi Pio Sodalizio dei Piceni) del 1594-95, che segue un progetto già ideato nel 1589 per le nozze di Virginio Orsini con Flavia Peretti e ...
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picene
picène s. m. [der. del lat. pix picis «pece», col suff. -ene]. – Composto organico, idrocarburo aromatico policiclico, costituito da cinque anelli condensati: è una sostanza cristallina dotata di fluorescenza blu, presente nel catrame...
piceno
picèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Picenus]. – Relativo o appartenente ai Piceni, antica popolazione italica nata dalla fusione di stirpi preindoeuropee e di stirpi osco-umbre, stanziata nella regione situata tra l’Appennino e l’Adriatico,...