Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] galileiano. Aristotelico - non senza subire l'influenza del platonismo di PicodellaMirandola - egli difende una concezione fisico-metafisica coerente con i principî dell'aristotelismo (mondo finito, Dio motore finito che muove come fine, causalità ...
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Pseudonimo dell'ebreo siciliano convertito Guglielmo Raimondo Moncada (n. Girgenti intorno alla metà del sec. 15º). Figlio di un rabbino arabo-spagnolo, si convertì al cattolicesimo poco prima del 1470. [...] Dicta septem sapientium), poi a Lovanio: durante questo periodo ebbe come alunno Giovanni Reuchlin. Chiamato nel 1486 da Giovanni PicodellaMirandola a Perugia, lo seguì anche a Fratta e gli insegnò le lingue ebraica e caldaica e lo introdusse nei ...
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Studioso ebreo di origine francese (n. 1435 circa - m. 1504 circa), ma nato e vissuto in Italia, soprattutto a Firenze, dove studiò e, dopo aver insegnato in varie città italiane e soggiornato per un certo [...] periodo alla corte di Mantova, risiedette dal 1488 al 1497; fece parte della cerchia di Lorenzo il Magnifico e fu maestro di ebraico di PicodellaMirandola. Tra le sue opere sono un commento storico, critico e filosofico al Cantico dei Cantici, un ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ., p. 1537). Il F. scrisse pure che ad incitarlo a compierla sarebbe stato il giovanissimo Giovanni PicodellaMirandola, come intermediario "eroico" dell'anima "eroica" di Cosimo, desiderosa di veder realizzato il suo antico proposito (Op., p. 1537 ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] ’astrologia (nel 1494 erano uscite le Disputationes adversus astrologiam divinatricem di Giovanni PicodellaMirandola); nei tre libri successivi subentra invece il punto di vista teologico-pratico, che si interroga sul rapporto di libero arbitrio ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] cultura dei suoi tempi (A. Poliziano, Opera, Basileae 1553, pp. 98 s., 436;G. PicodellaMirandola, Disputationes adversus astrologiam divinatricem, Firenze 1943, 1, p. 162)e a lungo presente, col postumo Compendio, nel dibattito storiografico, sul ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] .t. (probabilmente Roma 1514); 1 ed. autentica Venezia 1530; ed. critica di G. Santangelo, Le Epistole "De imitatione" di G. PicodellaMirandola e di P. B., Firenze 1954, su cui R. Spongano, recens. in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXI (1954), pp ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] costruenda chiesa del Ss. Nome di Maria, posizione che gli fu però revocata perché il cardinale Ludovico PicodellaMirandola, protettore del sodalizio preferì il progetto di A. Derizet (Jacob, 1975). Dopo la morte del cardinale (1743) decorò la ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] veneta E. ha anche modo di conoscere di persona Giovanni PicodellaMirandola, di cui apprezza la polemica antiastrologica e con il quale già discute del significato più profondo e autentico dellà cabala.
Lasciata Padova, si recò ad insegnare per due ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 'università di Padova, I, Padova 1922, p. 198). Dopo una brillante discussione con PicodellaMirandola, tenuta di fronte a un pubblico particolarmente rappresentativo durante il capitolo generale a Ferrara (Pentecoste 1494), Tommaso Gaetano, come ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...