MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] pp. 1447 s.; Patologia delle comunicazioni artero-venose della pianta del piede, in Boll. e memorie della Soc. piemontese di chirurgia, XXV inférieur dus aux communications artério-veineuses de la plante du pied, in Lyon chirurgical, L [1955], pp. 641 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] la nomina del cardinale d'Avalos (il quale, peraltro, lasciò presto l'incarico, senza avere, di fatto, mai posto piede a Torino), ottenne un parziale successo, riuscendo a far nominare arcivescovo il fido Girolamo Della Rovere; fallì, invece, il ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto, la Canonizzazione di s. Antonio ed il Miracolo del piede riattaccato;1620 c.) - assai più che dallo Spada risultano influenzate da Ludovico Carracci, da Giacomo Cavedoni e dal giovane Guercino ...
Leggi Tutto
ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] e di Fez, e soprattutto dal vicario generale, il canonico Giovanni Serra.
Quasi certamente l'A. nel 1535non aveva ancora messo piede a Sassari: il 6 luglio di quell'anno infatti la madre, già vedova, provvide in qualità di procuratrice del figlio, il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] cambiamento di regime in Genova.
La proposta del D. coglieva la corte sabauda, decisa a darsi uno sbocco al mare, ormai sul piede di guerra contro Genova. Di qui l'interesse del duca per il D., accolto a Torino come un esule politico e premiato con ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] suo omonimo.
L'unica opera firmata pervenutaci e un calice in argento dorato (Gualdo Tadino, Istituto Bambino Gesù) decorato sul piede e sul nodo da placchette a smalto traslucido con parti risparmiate. L'opera reca l'iscrizione "Duci/us. D/onati./e ...
Leggi Tutto
BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] : sull'esito di questa missione gli storici hanno fatto le più varie ipotesi, tanto più che Ippolito d'Este non pose mai piede nella sua diocesi.
Sulla parte avuta dal B. nella riconciliazione tra il cardinale Sforza ed Alessandro VI non c'è alcun ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] segreteria volte a riaffermare la piattaforma intransigente e a combattere ogni forma di collaborazione socialista sul fronte interno. Giudicato a piede libero e condannato a 2 anni e 4 mesi, continuò a dirigere il partito, con Bacci, Gennari e pochi ...
Leggi Tutto
CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] anzi: una volta, quando questa comandò alle novizie di metterle un piede sul volto, la C. lo abbatté con forza "sulla bocca mortificazione della C., le impose spesso di baciare lungamente i piedi delle novizie e "le ingiunse di lambire con la lingua ...
Leggi Tutto
BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] successo ardui metodi di chirurgia correttiva come quello di Whitmann per la cura del piede calcaneo-cavo-valgo-paralitico: L'operazione di Whitmann per cura del piede calcaneo-cavo-valgo-paralitico, ibid., IV (1914), pp. 1090-95. Descrisse il suo ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...