CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] prima favorevole a Ludovico d'Ungheria presentatosi più come vendicatore di un'offesa personale che come conquistatore, poteva rimettere piede nel Regno mentre il C. riassumeva le funzioni di conte camerario svolte in sua assenza da Lalle Camponeschi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] lascia intendere la diffusione delle forme di fibule turingie più recenti, tra le quali le fibule a tenaglia con piede ovale. D’altronde non si può escludere che anche orafi longobardi producessero forme di fibule originariamente turingie, fenomeno ...
Leggi Tutto
VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] all'imperatore. Secondo la polemica testimonianza del cardinale, Federico II accecato dall'ira avrebbe esclamato: "Se anche avessi già un piede in paradiso, e io lo ritrarrei, pur di potermi vendicare di Viterbo!" (cit. in Kantorowicz, 1994, p. 315 ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] divisioni Livorno e Goering nelle zone di Licata e Gela venne ben presto stroncata dal fuoco navale. Messo così solidamente piede a terra, gli Alleati poterono proseguire nella loro offensiva, che il G. cercò di rallentare nei limiti del possibile ...
Leggi Tutto
TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] inteso come lotta per la sopraffazione definitiva di una pars, e che attraversava ogni città, castello e dinastia, prese piede la sequenza dei veri o presunti tradimenti e delle relative condanne: ai casi citati di Guglielmo Aldobrandeschi e di Guido ...
Leggi Tutto
İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] battaglia di Platea, trasportata nella città da Costantino; l’obelisco murato di Costantino VII. L’ippodromo era situato ai piedi della collina ove sorgeva il Grande Palazzo imperiale, di fondazione costantiniana, ampliato tra il 5° e il 10° sec ...
Leggi Tutto
GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] governo forte'' − con o senza G. − per far fronte al pericolo di smembramento del paese, pareva prendere intanto concretamente piede. D'altronde anche di fronte alle varie ''questioni nazionali'' aperte nel paese e alle soluzioni da dare al problema ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di crisi dei Regno borbonico, in parte dal timore - condiviso dal Mazzini - che tra quei fermenti prendesse sempre più piede il sentimento del separatismo isolano. Da questo momento, tuttavia, i rapporti col Mazzini, che da circa un anno aveva ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] suoi legionari: "Era un fatto d'importanza storica. Se non ci andava Lui chissà quando ci avremmo potute mettere il piede! Come soldato deploravo l'atto impulsivo dei reparti che avevano seguito il guerriero poeta; ma in cuore lo esaltavo. Ho passato ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] altri. Dimmi come vedi Napoli e ti dirò chi sei. Se si è schizzinosi, catastrofici o moralisti, a Napoli è meglio non mettere piede. Anche aver la puzza sotto il naso, come si dice, è sconsigliato: ce ne sono fin troppe di puzze. Così allo stesso ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...