FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] certo rasserena la vita di F. l'incidente occorsogli, il 23 nov. 1477, a San Marino, dove, ospite d'un "cittadino castellano", messo piede su d'una tavola marcia d'un "solaro" (ma corre anche voce ci sia stato del dolo), precipita "giuso" per 8 o 9 ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] giornalismo ci si decidesse a scrivere finalmente una storia. Eccettuato il soggiorno in Libia, il G. non aveva mai messo piede fuori d'Italia, ma nel chiuso della sua sedentaria vita aveva studiato le lingue straniere - specialmente il francese e l ...
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FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] in vano distinto dal locale cucina ed adiacenti al bagno per accentrare i doccioni di scarico ed i pozzi di raccolta al piede di essi; inoltre, in ogni appartamento, la parte diurna doveva rimanere separata dalla notturna.
Per quanto poi riguarda l ...
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BORSA MAZZETTI, Vincenzo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B.: nacque a Melano (Canton Ticino) da Giuseppe, barcaiolo, ed entrò ben presto in affari con spiccate doti di intuito [...] liberale, anche se il B. era ispirato più dall'utilità economica, che dall'ideale liberale: che il B. tenesse il piede in due staffe per condurre in porto i suoi affari è certo, ma non sembra abbastanza dimostrato dai documenti a disposizione che ...
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ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] monumentali assegnate all'E. va inoltre segnalato un tavolino da giuoco "dipinto alla raffaellesca", tutto in porcellana con piede dorato, del 1791, citato nei documenti conservati negli archivi della fabbrica (Ginori Lisci, 1963).
Negli ultimi anni ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] volsca di Casinum, poi municipio e colonia romani, e nella seconda metà dei sec. V vescovado, era situata sul fiume Rapido, ai piedi di una ripida altura, ultima propaggine del gruppo di Monte Cairo elevantesi a nord della valle del Liri. L'altura di ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] del segreto del modello della scarpa perfetta, attraverso la realizzazione di una nuova sagoma delle forme in legno del piede e, quindi, l’invenzione del cambrione (inventato nel 1929 e brevettato nel 1931), una lamina di metallo, inserita nella ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] ; nonostante le pressioni non volle però prender moglie e, stabilitosi definitivamente a Roma, vi condusse vita da celibe su un piede di grande signorilità, senza che però mai si parlasse di eccessi, sebbene l'ambasciatore francese P. L. de Blacas ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] Sopra un'iscrizione di Amorgòs, XI [1886], pp. 81-83; Nuove monete da Axòs, ibid., pp. 84-86).
L'H. mise piede a Creta per la prima volta il 9 giugno 1884; la missione, affidatagli dal governo italiano ancora su suggerimento di Comparetti, consisteva ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] " aveva occupato. Il L. ricordò all'emissario che senza l'appoggio veneziano il re "non avrebbe ora dove nel suo porre il piede in Italia potesse" e ribatté che "dalla guerra che tu denunziata ci hai, con l'aiuto di nostro Signor Dio ci difenderemo ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...