GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] . Se e quando ciò sia avvenuto non è stato tuttavia possibile appurare ed è anzi dubbio che Giacomo abbia mai messo piede nella diocesi assegnatagli. La morte lo colse infatti poco dopo, il 15 ag. 1399, probabilmente a Bologna.
Esito meno favorevole ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] in tono piuttosto dimesso: "pochi di sono è tornato - annota, il 19 ottobre, lo stesso cronista - per haversi ferito a caso un piede lui stesso cavalcando con lo sperone e, per non haverne poi fatto caso, ne have havuto un pezzo di travaglio; e s ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] già agli inizi del nuovo secolo erano diventati la maggiore potenza economica mondiale. La seconda rivoluzione industriale mise robustamente piede anche in varie zone dell’Impero zarista, dalla Polonia alla Russia a ovest degli Urali. Assai rapidi e ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] come quelle di un vulcanismo attivo fino a epoca recente. Frequenti tuttora sono i fenomeni sismici, con effetti talvolta catastrofici.
Dal piede dell’Atlante e dal Mediterraneo a N, dalle rive dell’Oceano Atlantico a O e fino a quelle del Mar Rosso ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] gradi di consonanza. La ritmica, come quella greca, era formata per aggregazione a partire da una unità minima (simile al piede greco).
La grande fioritura che la musica araba conobbe con la prima dinastia degli Abbasidi a partire dalla metà dell’8 ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] C. ha avuto un minore sviluppo in età moderna, mentre anche attraverso la tecnologia e l’educazione artistica hanno preso piede nuove forme di arte, pittorica e tessile. Centri istituzionali di formazione sono le accademie di belle arti di Kinshasa e ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] (54%), seguite dal cattolicesimo (37%), e dalla religione giudaica (4%). Nei tempi più recenti sono andate prendendo piede talune sette musulmane (come quella dei musulmani neri, particolarmente diffusa tra i negri più politicizzati) o buddiste ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] sociale, così da rinsaldare i legami di solidarietà all'interno del mondo del lavoro e da mettere su un piede di uguaglianza l'insieme dei cittadini. Dall'attuazione di questa idea dello stato sociale è derivata una combinazione originale ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] critica letteraria. Eppure due osservazioni s'impongono. L'analisi strutturale non sembra (quasi per definizione) poter prendere piede nella storia politica o rendere conto della dinamica dei cambiamenti nelle strutture sociali e culturali stesse. In ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] aperto. Alla notizia della morte del papa i due Colonna si erano precipitati a Roma, senza tuttavia riuscire a mettervi piede per l'opposizione di Carlo II d'angiò. Esclusi dal conclave e dalla città, dove i loro partigiani scatenavano tumulti ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...