BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] non voler "far novità, ma di rimettere in piedi lo stabilito dalle sacre leggi ed il praticato altre al card. F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull'episcopato bolognese: I. Vittori, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] . Al termine del rito Roberto si affrettò a prosternarsi ai piedi di quel papa, che diceva di aver fatto eleggere. Fu Urbano VI e poi di Bonifacio IX, il suo successore nell'obbedienza romana; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei due ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] nel 974) come abitazione (PL, CXXXVI, col. 543).Ai piedi del versante nord del colle su cui si ergeva S. Pietro , L'arte altomedievale, ivi, pp. 479-582; A.M. Romanini, L'arte romanica, ivi, pp. 585-777; M.T. Cuppini, La pittura e la scultura in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , secondo la sua volontà, nella tomba di famiglia, ai piedi dell'altare maggiore della chiesa di S. Felicita. Maria, sua apostolica, alle "sediziosissime" parole di due giovani nobili romani esortanti "il popolo" alla ribellione antipapale. L'uscita ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] Nei tre anni trascorsi in Francia, si era guadagnato nella Curia romana la stima dei ‘padroni’ e alla corte di Parigi la Corpus Domini (22 giugno) per la prima volta non a piedi, ma portato sulla sedia gestatoria; dall’anno seguente (30 maggio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] cordiali pur se nessuna delle controversie ancora in piedi aveva avuto soluzione.
In questo clima comincia quella tra le nazioni. La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 'Indice. Il B. ascoltò in ginocchio la sentenza; quindi, levatosi in piedi, esclamò rivolto ai giudici: "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam" (Doc. romani, XXX). Trasferito al carcere di Tor di Nona, e visitato ancora ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Clemente Merlini, ma anche i legami con i circoli colti romani, che egli seppe avviare ben presto, gli valsero nel scrittura del cardinale Giulio Sacchetti a Papa A. VII per rimettere in piedi l'arte dell'agricoltura, in Economia e Storia, IV (1957), ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] II, a cura di H. Harth, Firenze 1984, p. 84), è la Curia romana. In tal senso M. V favorì l’arrivo in Curia degli uomini più dotti del Pietro e di s. Paolo. Su tale lastra è scolpito ai piedi del pontefice un epitaffio che ricorda la data di morte e ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 6; Inf. XXXI, v. 136) o quelli fiorentini o romani già menzionati. Per stabilire quindi lo spessore del giudizio su Cimabue allo scrittoio, ricalcato sull'iconografia tipica degli evangelisti, o in piedi e con il libro in mano, D. nella selva oscura ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...