CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di Cristina di Francia…, I, Torino 1868, pp. 231, 260, 415, 421, 521-525, 596-599;E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, V, pp. 258, 266, 273; VI, pp. 284-288;D. Carutti, Storia della diplomazia della corte di Savoia, Torino ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] anonima e senza indicazioni di luogo e di anno; a quelle inedite, la Lettera di un siciliano in risposta ad un piemontese curioso della controversia per la Monarchia di Sicilia e le Riflessioni sulla bolla e lettere in forma di brevi che si dicono ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] , LV (1957), pp. 164-168; O. Aureggi, Gli ospizi dei Monte Giove nell'ordinamento giuridico medioevale, in Scritti di storia ospedaliera piemontese in onore di G. Donna d'Oldenico, [Cirié] 1958, pp. 41-57; B. Bligny, L'Eglise et les ordres religieux ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ‘dottrinale’ fosse riservato uno spazio più contenuto rispetto a quella ‘etico-storica’33.
Fuori dal piccolo mondo valdese piemontese non mancò, in ambito evangelico, l’attenzione ai problemi politici generali, e in particolare al problema religioso ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] pp. 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di G. B., in Politica, XX (1938), pp. 331-347 (cfr. anche Celebraz. piemontesi, Urbino 1936, I, pp. 269-296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studi di storia e diritto in onore ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] furono estranei all'amicizia con l'Olivier. A Parigi si incontrò con l'esule Giovanni Morillo e col visionario piemontese Iacopo Brocardo (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio dell'Inquisizione, Processi, b. 25, proc. Isabella Frattina, ff. 29r ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] alla vita della comunità ortodossa e della comunità pentecostale emigrate a Torino dalla stessa città romena.
7 Per la situazione piemontese cfr. L. Berzano, A. Cassinasco, Cristiani d’Oriente in Piemonte, Torino 1999.
8 Il muro di vetro. L’Italia ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] certosino, che privilegia quasi costantemente questa iconografia, come è provato anche da due chiavi di volta nella certosa piemontese di Pesio, appartenenti alla ricostruzione promossa nel 1299, e dal portale della cappella della domus inferior di ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] ), 135, pp. 43, 48, 64; Id., F. D. tra le corti di Napoli, Madrid e Torino, ibid., XIII (1962), 155, pp. 22 ss.; Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, II, 1, pp. 14, 36 ss., 41 s., 89-91, tavv. XI, 105-115; II, 3, pp. 5, 28; M. D'Elia ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] E. Rosalen, Clemente Riva, vescovo del dialogo, «Studi Ecumenici», 2009, 27, pp. 519-538.
72 Il gruppo lombardo-piemontese, che si riuniva a casa dell’avvocato Franco Falchi, rappresenta un caso particolarmente interessante per i tempi degli incontri ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....