GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] quali A. Omodeo, W. Maturi e L. Salvatorelli, con il pieno apprezzamento delle maggiori capacità pratiche del moderatismo piemontese.
Impegnatissimo a dirigere l'Istituto per la storia del Risorgimento e la Rassegna, nello scorcio finale della sua ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] comunale, fece parte del Comitato di pubblica difesa, creato nell'agosto del '48, dopo i primi rovesci dell'esercito piemontese. Nell'agitato clima cittadino si pose, come vicesindaco, mediatore fra la rivolta democratica e il governo torinese; si ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] tenuta in quei frangenti egli è stato solitamente rappresentato come un "devoto, ma inetto consigliere" (N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, I, Roma 1877, p. 50). Tale giudizio è in realtà ingeneroso, giacché dal 1790 ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] i figli e con la quale i rapporti si erano incrinati, viaggiò in Europa e frequentò la classe dirigente piemontese, maturando, dopo la metà degli anni Cinquanta, similmente ad altri esponenti dell’élite liberale emiliana e romagnola, un orientamento ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] le misure da prendere.
Oltre ad adoperarsi per informare la popolazione perugina delle vicende politiche e militari dell'esercito piemontese in Italia settentrionale, il G. e gli altri capi della rivolta fecero il possibile per dare risonanza europea ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] biennio 1856-57, seguendo un itinerario comune alla gran parte dei democratici siciliani, conquistati dalla propaganda piemontese, accantonò, in nome dell'unità, la pregiudiziale repubblicana.
Tornato a Catania dopo la liberazione garibaldina della ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] , 1814-1831; 1831-1842; 1843-1850, ad nomen; necrologi in Gazzetta del popolo (Torino), 5, 6 e 9 dic. 1874; La Gazzetta piemontese (Torino) 5, 6, 10 e 12 dic. 1874. Le notizie più esaurienti, basate su ampie fonti archivistiche, sono in L. F. Des ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] nel Comitato in rappresentanza del Partito d'azione, il 22 maggio guidò la delegazione del Comitato di liberazione nazionale piemontese che si incontrò a Barcellonette con quella dei maquisards francesi per stabilire un'intesa tra i due movimenti di ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] commerc. degli Stati di S. M. il re di Sardegna…, XXI, Torino 1851, pp. 219, 221; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 517, 520; C. Dionisotti, Notizie biogr. dei Vercellesi illustri, Biella 1862, p. 150; C. Promis, La ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] 1636, ponendo, con la loro presenza, lo Stato di Milano al riparo dall'incombente miriaccia. di una invasione franco-piemontese. Risultati analoghi venivano raggiunti nel 1639. Con l'ingresso del duca di Weimar nella Franca Contea e con l'occupazione ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....