SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] discesa di Federico in Lombardia ‒ "qui utinam non venisset!", dice la rubrica dell'autore (ibid.) ‒, si aprì la lunga serie di guerre che per una fra i suoi fedeli, come per esempio PierdellaVigna: "Nullius amicitiam conservare sciebat, quin etiam ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] condanna pronunciata al concilio di Lione. L'autore vi refuta sistematicamente tutti gli argomenti avanzati dalla propaganda imperiale (PierdellaVigna) all'indomani del I concilio di Lione e giunge persino ad affermare che "non riconosce il figlio ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Roma dei Cesari. Qui Giorgio trova anche il suo punto di contatto con i temi della propaganda federiciana del circolo di PierdellaVigna. Come Giorgio potesse attingere da essa spunti non solo per attaccare la Curia romana, tema scontato, ma anche ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] subite pure a causa di illustri personalità, come PierdellaVigna: con lettera datata il 28 giugno 1250 1957, pp. 22-24, 106-117 nrr. 36-42;
Abbazia di Montecassino. I Regesti dell'Archivio, I, a cura di T. Leccisotti, Roma 1964, pp. 165 nr. 3, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ad alcune formule che esprimono una teoria dei rapporti fra Imperium e Sacerdotium, e che devono essere senz'altro attribuite a PierdellaVigna. Il 3 dicembre 1232 Federico II scrisse a papa Gregorio IX: "Vi sono due spade, ma nostra madre Chiesa ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , spostandosi tra Foggia e San Germano. Nel luglio 1243 fu inviato ad Anagni, presso il nuovo papa, insieme a PierdellaVigna e Taddeo da Sessa "pro bono pacis". Riccardo di San Germano afferma che gli ambasciatori furono accolti benignamente "et ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] che M. sia morto più tardi. Potrebbe essere che egli sia tornato in Inghilterra nel 1235 come accompagnatore di PierdellaVigna, quando quest'ultimo fu incaricato di trattare il matrimonio tra Isabella, sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] '. A differenza del sortz occitanico, non c'è un solo caso in cui sorte faccia pensare a una procedura divinatoria; PierdellaVigna, Amando con fin core e co speranza: "Ingressa m'è la morte / per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] II a Innocenzo IV alla fine di luglio del 1243, nella quale gli annunzia l'invio di suoi legati, fra i quali PierdellaVigna e Taddeo da Sessa, per risolvere le questioni pendenti. È un testo da valutare al di là di ogni banalizzazione (ipocrisia ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] 85-87, 181, 195, 239, 256; H.M. Schaller, DellaVigna, Pietro, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 776-784; F. Delle Donne, Le consolationes del IV libro dell'Epistolario di PierDellaVigna, in Vichiana, s. 3, IV (1993), pp. 287 s ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).