DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] campo militare a quello culturale, dalla religione alla medicina che possa poi trasfondere ai cittadini in genere e , per niente originale e pieno di erudizione, poi corretto daPier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . Questa letteratura è suddivisibile in un filone di medicina e di scienza naturale e in un altro più temi della propaganda federiciana del circolo di Pier della Vigna. Come Giorgio potesse attingere da essa spunti non solo per attaccare la ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] nipote di Giuliano, Lorenzo di Piero de’ Medici, e forse Perché?
d. NICIA. Perché io mi parto malvolentier da bomba
e. Di poi, l’havere a travasare moglie , a dirti el vero, questi dottori di medicina non sanno quello che si pescano
l. LIGURIO ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] iscrisse alla facoltà di medicina dell'Ateneo di mecenate dei Montefeltro erano fiorite molte biografie fin da quando nel 1471 il pontefice Sisto IV gli giudiziosamente a una antica biografia di Pier Antonio Paltroni di cui dimostra la sostanziale ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] retorici. Salerno era già famosa scuola di medicina; Bologna diveniva rapidamente la grande e dotta Pier delle Vigne. Notevole nel Duecento italiano è la poesia l.: la tradizione della poesia epico-storica si continuò con i poemi di Stefanardo da ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] postuma curata da Cesare Campana) di Mario Savorgnan, e II corso di guerra [. . .] (Venetia 1601) di Pier Maria Contarini barba? Il rossore è indizio di virtù? Conta di più la «medicina» o la «legge»? E ricavabile qualche «moralità» dal gioco delle ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] entrò in polemica con un difensore della medicina, maestro Bernardo da Firenze. Questi gli aveva indirizzato un opuscolo che non implica in alcun modo conoscenze cartografiche. L'attività di Piero si può far risalire almeno al 1460, anno in cui gli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] un'altra ipotesi, cogliendo da vicino la verità effettuale delle cose: Antonio Pelacani, maestro di fisica e di medicina, che insegnava in quel (combattuto anche da Egidio Romano nel citato commento al libro II delle Sententiae di Pier Lombardo),[37 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Petrarca, Boccaccio; accanto a un Ficino, a un Plinio e a un libro di medicina; accanto a un Burchiello, a un Pulci (il Morgante) e a un libro , era squassato da sussulti di devozione estatica, meno palesi in lui che nel suo amico Pier Damiani: sempre ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] quale il Muratori, da buon filosofo del Settecento, non abbia dato qualche contributo: dalla fisica alla medicina, dalla teologia alla morale offuscano la fama anche di santi come Gregorio Magno e Pier Damiani; i duelli - in cui le leggi barbariche ...
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rimembrare
v. tr. [dal fr. remembrer, che è il lat. rememorari, der. di memor «memore»] (io rimèmbro, ecc.), letter. – 1. Ricordare, avere presente o rievocare nella propria memoria: non ti rimembra Che questo è privilegio degli amanti ...?...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...