FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] della camera del F. su progetto del Vignola. Mentre proseguivano i lavori a palazzo Farnese il F., tra il 1562 e il 1564, acquistava dal cardinale Giovanni Ricci da Montepulciano la vigna F. Borri, La tomba di Pier Luigi Farnese…, in Aurea Parma, XLV ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , Antonio l’Abbaco e l’ingegnere Pier Francesco da Viterbo per supervisionare il castello di sua concezione per il conio delle monete della Repubblica senese.
Fra il 1528 1529, si datano i lavori alla ‘vigna’ romana di Blosio Palladio, segretario di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'innalzamento dell'obelisco in piazza S. Pietro, alla quale erano stati assegnati anche i cardinali Pier Donato G. spettarono il palazzo di famiglia, acquistato nel 1590, e la vigna fuori porta Flaminia al Muro Torto; a Vincenzo, invece, toccarono il ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] venuta ora in suo possesso (lettera di ringraziamento del camerlengo Pier Francesco Galeffi del 17 marzo 1835).
Il 17 sett. aveva venduto a Londra i doppioni delle raccolte numismatiche; scavava a Cerveteri e nella vigna Codini a Roma.
Alla fine del ...
Leggi Tutto
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] che il risultato finale fosse più simile a quello della sua ‘vigna’ di Monte Mario (villa Madama) che a quella ha trovato sinora alcun riscontro.
Della sua numerosa prole (nove maschi e tre femmine), solo l’ultimo nato, Pier Paolo, che vide la ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] "coltivare le anime" non lasciando "incolta la vigna del Signore". Non particolarmente sollecito, tuttavia, l' raggiungimento dell'estasi quietistica. D'accordo con l'antiquietismo improntante la predicazione di un Segneri, avversa Pier Matteo ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] Probabilmente nell’Orto Salvi, «vigna» acquistata dal padre nel 1697 ai Prati della Croce di monte Mario fuori 15 agosto 1744, Pier Leone Ghezzi scrive che «sta molto male»; Schiavo, 1956, fig. 1), Salvi non vide il compimento dell’opera, che fu ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , Raffaello, Milano 2002; F.P. Di Teodoro, Vitruvio, Pierodella Francesca, Raffaello: note sulla teoria del disegno di architettura nel Vaticano, Roma 2016; F.P. Di Teodoro, “Fassi una vigna anchor del Rev.mo Medici... sotto la croce de Monte Mario ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il L. comprò una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Monti di Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera aveva S. Pier Cigoli a Lucca, la chiesa dei carmelitani, menzionata da Bellori (Schleier, 2002, pp. 290 s.). Dello stesso ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Pier Antonio Canova sotto la sua guida sono i più chiari documenti della meticolosa cura del ministro nell'ideare le riforme e della di una casa in Torino, due cascine a Carignano, una vigna e una cascina a Cavoretto e Moncalieri, due cascine a Vigone ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
spera3
spèra3 s. f. [der. di speranza, esemplato sul provenz. ant. espera], letter. ant. – Speranza: Guardate ch’io non mora in vostra s. (Pier delle Vigne).